La Comau matricola di lusso

La Comau matricola di lusso La Comau matricola di lusso MILANO — Il vento della Sicilia ha soffiato su Piazza Affari solo per un'ora o poco pia Nelle fasi iniziali della seduta di Borsa, Infatti, era tornata a farsi sentire la corrente degli ordini di acquisto, stimolata dalla tenuta dei partiti di governo alla consultazione siciliana. Poi, a dimostrazione che la situazione del mercato in vista della liquidazione di fine giugno non è tra le più tranquille, sono tornati a prevalere 1 venditori. La media dei prezzi che aveva toccato una crescita del 2,9%, è stata cosi ridimensionata: l'Indice Comlt ha chiuso a quota 674,86 con un rialzo dello 0,98%. TITOLI GUIDA — Ottima la tenuta del diritto Fiat, salito ieri a quota 225,25, a riprova che l'aumento procede in maniera discreta nonostante la fase di stanca attraversata dal mercato. Notevoli 1 recuperi al listino sia delle ordinarie che, soprattutto, delle privilegio (+3,4%) ma i guadagni sono stati ridimensionati nelle ultime battute. Altalena anche per la Montedison (+3,4% al listino) tornata a 3210 nel dopo e per le Olivetti, scese sotto il livello delle 16 mila lire. Curiosa la marcia della Smc: ancora una volta il titolo ha registrato una forte spinta nel durante, con una vetta di 2650 lire, per poi arretrare addirittura -sotto la chiusura di ieri in sede di listino. COMAU — Il gioiello del gruppo Fiat si è presentato come una matricola tutta d'oro. Dopo l'esordio di lunedi a 3600 lire, il titolo è scattato a 3950 lire in chiusura (+9.7%) per poi toccare punte di 4300 lire negli scambi del dopollstino. La Comau, cosi, si conferma tra le preferite tra i grandi Investitori e il suo cammino borsistico non potrà non aver riflessi sull'aumento Fiat (le azioni di risparmio Fiat vantano un warrant sulla Comau). COLLOCAMENTI — Oggi partono le operazioni Benetton (oltre 150 miliardi) e Banco di Napoli (500 miliardi). I titoli Benetton sono oggetto dei primi scambi anche all'estero (parte del classamento avviene oltre frontiera) con risultati lusinghieri. A Treviso sono apparsi i primi bagarini per rastrellare le azioni riservate ai dipendenti e ai clienti primari. FERBUZZI — Raul Gardini raduna le truppe per sferrare l'attacco decisivo alla Britlsh Sugar. Ieri la Béghin Say, 11 colosso saccarifero francese controllato da Ravenna, ha avviato l'emissione di certificati di investimento (in pratica azioni di risparmio) per un importo di 500 milioni di franchi, poco più di cento miliardi. I quattrini (In parte saranno raccolti dal fondi italiani ma ci saranno sottoscrittori anche in Germania e Gran Bretagna oltre che in Francia) serviranno per affiancare l'Agricola per l'acquisto della maggioranza Berisford (ora l'Agricola ne controlla il 23% circa). u. b. 00 wptctdsarisrrcnrBSfvd(mmc Raul Gardini

Persone citate: Raul Gardini

Luoghi citati: Francia, Germania, Gran Bretagna, Milano, Napoli, Ravenna, Sicilia, Treviso