Strane paure della Spagna di Frane Barbieri

Strane paure della Spagna Il trionfo di Gonzàlez e il ruolo di Madrid nell'Europa Strane paure della Spagna Il consolidarsi di un partito egemone suscita il timore di una democrazia bloccata DAL NOSTRO INVIATO MADRID — Felipe Gonzàlez. stravincendo per la seconda volta le elezioni politiche generali, ha fatto nascere un dubbio negli spagnoli: è bene o è male per il Paese avere un governo troppo forte? La Spagna, anche durante questa prova elettorale, aveva cercato di avvicinarsi ancora di più all'Europa, assomigliare il più possibile alle democrazie occidentali. Nel valutare i risultati di quello che do\eva essere un ulteriore rafforzamento del sistema democratico, gli spagnoli scoprono con sorpresa più differenze che similitudini fra la situazione creatasi in Spagna e quelle dominanti nelle altre democrazie europee. Lo squilibrio fra le forze politiche, fra il psoe e gli altri partiti, scaturito ieri dalle urne, comprometterebbe, secondo questi giudizi, la nor¬ malità democratica. Il vantaggio di oltre 20 punti conseguito dal maggior partito sui raggruppamenti che lo seguono andrebbe molto al di là dei limiti concessi dalla .scienza politica, al partito dominante in una democrazia. La strapotenza del psoe si avvicina al tipo di partito egemonico, caratteristico delle democrazie sottosviluppate e non di quelle europee. Un giorno dopo la prova elettorale tutto quanto può essere un vantaggio della «fortedemocrazia spagnola nei confronti delle fluide consorelle d'Europa diventa paradossalmente un pericolo, un punto di debolezza agli occhi degli stessi spagnoli. Ma cerchiamo di stabilire dalle cifre se la democrazia spagnola sia uscita dalle elezioni davvero bloccata nella sua dialettica. Il partito socialista, il psoe di Felipe Gonzàlez. ha ottenuto poco più del 44 per cento dei voti conquistando 184 seggi su 350 al Congresso e 122 su 210 al Senato. In nessuna delle due Camere delle Cortes ha quindi bisogno di voti aggiuntivi per governare e legiferare. Le opposizioni rimangono emarginate, ripartendosi cosi i restanti posti in Parlamento: la coalizione popolare, il gruppo di centro-destra capeggiato da Manuel Fraga, il quale pretende di rappresentare l'alternativa al governo, ha preso il 26 per cento dei voti con 105 deputati e 65 se- natori. Viene poi il cds, il centro-sinistra dell'ex primo ministro Adolfo Suarez. col 9 per cento dei voti e 19 parlamentari. La sinistra unita, composta da quattro frazioni comuniste sparpagliate, col 4,6 per cento dei voti conquista 7 deputati. Vengono poi in ordine sparso i gruppi nazionalisti e regionalisti: il centrismo catalano con 18 deputati, i popular-nazionalistl baschi con 6. i separatisti baschi con 5. Solo a prima vista il quadro parlamentare, se comparato con quello precedente, può apparire immutato o con cambiamenti impercettibili. La dialettica infatti sembra bloccata dal dominio del psoe e il governo Gonzàlez appare incontrastate e incontrastabile. Una lettura più attenta, però, fa scoprire spostamenti importanti nell'elettorato, un movimento più che dialettico che non lascia alcun partito nella posizione e con le forze di prima. La scoperta più rilevante è senz'altro la perdita di voti subita dal psoe. Nel giro di quattro anni 11 partito di Gonzàlez è sceso da 10 milioni di elettori alle politiche, agli 8 milioni al recente referendum, per raggiungere ieri solo 7.6 milioni di consensi, con una perdita di 18 deputati. E' vero che ancora non si è visto un partito governante in Europa che dopo anni di potere abbia aumentato i propri voti. E' altrettanto vero però che il caso Gonzàlez rispecchia tutt'altro che un blocco degli spostamenti democratici tra forze politiche. Gonzàlez è stato punito per le sue attuazioni governative, anzitutto per la posizione tentennante sulla Nato e per gli squilibri sociali provocati da una conversione industriale piuttosto darvinista. E' stato punito, in più. Frane Barbieri (Continua a pagina 2 In sesta colonna)

Persone citate: Adolfo Suarez, Cortes, Felipe Gonzàlez, Manuel Fraga

Luoghi citati: Europa, Madrid, Spagna