Francia, esplode la gioia all'ultimo rigore

Francia, esplode In gioia all'ultimo rigore Francia, esplode In gioia all'ultimo rigore Alla rete iniziale di Careca risponde Platini - Nei tiri dal dischetto dopo 120 minuti appassionanti sbagliano due volte i brasiliani e una sola i francesi, proprio con Michel - Sul successo l'ombra del rigore di Bellone (irregolare?) gDAL NOSTRO INVIATO OUADALAJARA — Ha vinto la Francia, nella sadica danza dei rigori, 5-4. errori dal dischetto di Socrates. Julio Cesar e Platini, proprio lui che ha comunque festeggiato il suo compleanno con una storica impresa. Quasi certamente, a meno di sorprese, sarà la Francia a vincere questo Mundial. se è vero che la sfida di ieri con il Brasile doveva essere considerata una vera e propria finale. I brasiliani hanno avuto anche sfortuna, un palo e una traversa. E hanno sbagliato nel secondo tempo regolamentare un rigore calciato da Zico appena entrato. Ma i francesi hanno meritato la qualificazione grazie ad una manovra sempre rapida e limpida, un favoloso insieme di tecnica e combattività. Resta in verità un piccolo dubbio, per quanto riguarda i calci di rigore, il terzo per l'esattezza battuto dalla Francia. Bellone ha colpito il palo ed il pallone, rientrando in campo.ha raggiunto Carlos al capo ed è finito in rete. C'è il precedente della finale per il terzo e quarto posto negli Europei 1980 a Napoli quando, sempre durante la serie di rigori seguente ai tempi supplementari, Collovati calciò dal dischetto sul palo, la sfera fini addosso al portiere immobile e "dar qui-in rete. L'arbitro austriaco Linemeier considerò il rigore parato. I brasiliani hanno protestato vivacemente e potrebbero presentare reclamo, che però non ha speranze di essere accolto. Come era facile prevedere date le caratteristiche delle squadre, l'avvio della partita è stato molto tattico, giocato più sulla lavagna che sull'erba verde dello stadio Jalisco. Francia cauta ad attendere, Brasile più preoccupato di tener palla che dì portarla rapida in attacco. Partita sempre interessante. Henri Michel aveva un problema che riguardava la posizione di Amoros e Tusseu e l'ha risolto, crediamo, nel modo certamente non migliore. Mandando cioè i due difensori a destra, il primo su Muller e il secondo a contrastare le avanzate di Josimar. A destra stavano Fernandez e Diresse con l'aiuto pure di Tigana, quasi tutto il pacchetto di centrocampo francese. C'è stata un'azione della Francia, in verità, al 4' con Platini che ha lavorato bene al limite con tiro finale di Amoros da fuori a fil di palo, ma l'iniziativa, pur condotta a ritmo di samba, è stata quasi tutta del Brasile. Al 5' Alemao ha calciato alto dal limite, al 13' Careca ha impegnato Bats dopo una bella azione di Junior, pallone strappato a centrocampo a due avversari. Ma la supremazia brasiliana era netta e al 17' ecco il gol del vantaggio. Un gol bel- lissimo. Junior ha scambiato due volte con Muller. tutto di prima, tutto basso, e poi ha allargato improvvisamente a sinistra dove Careca. solo come un passero, ha preso la mira e infilato di destro sotto la traversa, imprendibile per Bats. spalti brasiliani in delirio. A questo punto Henri Michel ha fatto una cosa saggia. Ha riportato Amoros a destra spostando il pacchetto dì centrocampo a sinistra, come nel rugby. E subito si sono visti i risultati. Al 26' Amoros è avanzato per il centro, c'è stato un mezzo pasticcio fra Rocheteau e il portiere Carlos e Julio Cesar, il gigante nero, ha liberato in angolo. Francia più pericolosa, più sciolta nella manovra d'offesa. Brasile però in agguato sul contropiede e sfortunatissimo al 33' quando Muller, al termine di una bella azione di Careca. scatto e dribbling su Bossis, ha colpito in pieno la base del palo raccogliendo sul fronte opposto il centro basso e teso del compagno. Passata la bufera, poteva essere il colpo del k.o., la Francia ha ripreso a macinare il suo gioco e al 41' ha segnato il gol del pareggio. So¬ lito cross di Amoros da destra, leggera deviazione di un difensore, inutile tentativo di Stopyra di colpire in tuffo di testa e dietro a tutti è spuntato il piede da gatto di Platini che di sinistro, con astuta freddezza, ha messo alle spalle di Carlos il pallone del pari. E' stata la prima rete incassata dal Brasile in questo Mundial, è andato in fumo il sogno di Carlos di battere il record dell'inglese Banks, imbattuto per 443 minuti ai campionati del 1966. La partita si è infiammata nella ripresa, logico, ci è parso che nessuna delle due squadre gradisse le fatiche e le insidie dei supplementari. Il Brasile ha avanzato la sua manovra d'attacco, ma la Francia si è distesa pericolosamente in contropiede. Gioco alterno, emozioni, partita piena di tensioni e spettacolo. Tre azioni della Francia, mezza girata a lato di Rocheteau al 51', testa di Stopyra alto al 55'. destro al volo di Platini fuori al 61', prima della grande occasione al 65': Tigana, su tocco di Rocheteau, ha saltato con una finta l'intera difesa brasiliana, ha tentato di superare anche Carlos finendo poi con il cal- ciare addosso al portiere in uscita. Sul ribaltamento dì fronte, gran destro dì Junior respìnto da Bats. Gara catturante, aperta e veloce, viva il calcio. Il Brasile è stato sfortunatissimo al 71', traversa di Careca di testa e al 72', acclamatissimo, è entrato Zico al posto di Muller. Tre minuti e subito la grande delusione. Zico ha lanciato in area Branco e Bats, ormai superato, ha agganciato il brasiliano mandandolo lungo a terra. Rigore. Zico dal dischetto. Piatto destro molle e centrale e respinta di Bats. Già accesa, la partita è diventata un incredibile bagliore di fiamme. Un'azione a testa, emozioni a non finire. Gran destro di Bossis deviato in angolo al 77', errore di Careca addosso a Bats all'82', splendida parata del portiere francese su colpo di testa di Zico all'85', destro alto di Junior al 90'. Supplementari. Intanto la Francia all'84' aveva cambiato Giresse con Ferreri. Anche i brasiliani hanno effettutato un cambio, Silas per Junior al 91' e la partita non ha perso nessuna, ma proprio nessuna delle sue emozioni. Al 94' Silas, smarcato in area, ha preferito passare indietro anziché calciare, intervento di Tigana, e al 95' sono stati i brasiliani a rischiare, tiro di Rocheteau respinto dal portiere, ribattuta di Stopyra e salvataggio in extremis di Julio Cesar. Al 98' Platini ha protestato per un rigore (per noi non c'era) e al 99' è stato Elzo a mandare alto da fuori. Altro cambio nella Francia, Bellone per Rocheteau al 100' e il primo tempo supplementare si è chiuso con un colpo di testa centrale di Socrates parato senza problemi da Bats. Ancora sofferenza e passione alla ripresa del gioco, ancora gioco alterno ed emozioni. Al 115' pericolo brasiliano, destro di Alemao deviato in angolo e al 116' ecco la Francia in attacco, l'ultima splendida occasione di una memorabile partita. Bellone, lanciato da Platini, è volato solo verso Carlos. Il portiere è uscito dall'area, ha commesso fallo sull'avversario ma l'arbitro Igna ha applicato la regola del vantaggio mentre Bellone, in equilibio instabile, non riusciva a dare al pallone il colpo di grazia. Tempo finito, applausi, poi la crudele lotteria dei calci di rigore. Carlo Coscia Brasile-Fran«ia 4-5 d. r. BRASILE: Carlos 7; Josimar 6,5. Branco 6,5; Edinho 6,5, Jnlio Cesar 6, Junior 7 (91" Silas 6); Muller 6 (72* Zico 6), Socrates 6,5, Careca 7, Elzo 7, Alemao 7. FRANCIA: Bats 8; Amoros 7,5, Tusseau 7; Battiston 7, Bossis 8, Fernandez 6,5; Tigana 7, Giresse 6,5 (84* Ferreri 6,5), Rocheteau 6,5 (100' Bellone s.v.), Platini 7, Stopyra 7. Arbitro: Igna (Romania) 7. Reti: 17' Careca, 41* Platini. Rigori: Socrates (1-1), Stopyra (1-2), Alemao (2-2), Amoros (2-3), Zico (3-3), Bellone (3-4), Branco (4-4), Platini (44), Julio Cesar (4-4), Fernandez (4-5). a o . , e e pcarrtePr9 Guadalajara. L'episodio che poteva dare la svolta: Bats atterra Branco, Zico sbaglia il rigore