Raiuno, Fenech sotto le stelle di Fulvia Caprara

Rqiuno, Fenech sotto le stelle Rqiuno, Fenech sotto le stelle Il direttore della prima rete tv parla dei programmi d'estate e d'autunno Lo show dal 5 luglio - Tornano «Italia mia» e «Colosseum» -1 grandi sceneggiati - Nella bufera di «Domenica in», la Gardini trionfa ROMA — Un'estate particolarmente vivace, con molte novità e pochissime repliche; un autunno di grandi ritorni con 11 ponto (ermo dei megasceneggiati e del film a grande richiamo; alcuni vuoti Importanti, ancora da riempire anche se il momento delle decisioni definitive si avvicina ogni giorno di più: è questo, per linee generali, il profilo del palinsesto della prima rete televisiva nei prossimi mesi. Emmamiele Milano, che ne è 11 direttore, lo descrive con cauta certezza: un po' perché preferisce lasciare spazio libero alle idee dell'ultimo momento, un po' per questioni di tattica. «Operiamo in un regime di concorrenza — dice — non è una mossa giusta far conoscere al "nemico" tutti i propri piani». DOMENICA IN — Tra dichiarazioni e polemiche, accuse e recriminazioni, il programma della domenica giunge al termine sema che sia stato deciso il suo futuro. Milano prende tempo: «La nuova edizione di Domenica in rifletterà gli equilibri generali della rete: accentuerà il carattere di Informazione, se altrove si saranno allargati gli spazi per lo spettacolo e viceversa. Se resterà uguale a quella di quest'anno, sicuramente ci sarà spazio per Elisabetta Gardini. Dovremo invece trovare il modo di rimpiazzare i tre giovani comici che passeranno a Fantastico». E Mino Damato? Il direttore di Raiuno ne parla in toni amichevoli: «Ha la vena del narratore; è attratto dall'ignoto, dall'avventuroso e queste caratteristiche hanno ovviamente influenzato la sua conduzione di Domenica in. Anch'io sono affascinato dal tipo di temi che attraggono Damato, ma non bisogna dimenticare che, accanto ai record e alle sfide, esistono il normale e il quotidiano». A Piero Badaloni, indicato prima dell'autocandidatura della Carrà come il più probabile dei successori di Da- mata, Emmanuele Milano vuole affidare una trasmissione sui diritti dell'uomo: •E' una proposta che gli feci anni fa: pensavo a un programma che potesse interessarsi di tutti gli ostacoli, fisici, culturali, di censo che si frappongono alla realizzazione completa della personalità umana». -La decisione di abolire Italia sera — spiega ancora Milano — non è solo legata a un problema di mancanza di studi. Stiamo valutando l'eventualità di creare nuovi appuntamenti di carattere informativo nell'arco della settimana». Nell'altalena di nomi e idee, alcuni ruoli, comunque, sono già riconfermati: la Bonaccorti ritornerà, da settembre, a condurre Pronto, chi gioca?, a meno che le sue proposte economiche, dopo il successo della passata stagione, non siano diventate troppo esose. Cecchi Paone sarà «riciclato» in un programma da definire; la Goggi lavora a un nuovo progetto (Il bello della diretta non verrà replicato) con la struttura che dipende da Brando Giordani; Luciano Rispoli ritorna sul piccolo schermo, alla fine dell'estate, con Parola mia. I PROGRAMMI DELL'ESTATE — Con particolare soddisfazione Emmanuele Milano descrive le caratteristiche della programmazione '86: «Un'estate fresca — dice — costruita sulle esigenze di un pubblico vacanziero, con orari diversi da quelli invernali, ma con la stessa disponibilità a sedersi davanti alla tv, dopo la cena o la passeggiata per 11 gelato». il lunedi resta dedicato agli appassionati di cinema; il martedì diventa una serata culturale: al Quark speciale dt Piero Angela segue lo sceneggiato di produzione inglese sulla vita di Mozart (di cui parla il nostro critico) e subito dopo un concerto in tema. II telefilm 6 in programma per il mercoledì; la serata del giovedì, dal 26 giugno, è occupata da Hamburger serenade di Pupi Avati (cui farà seguito un film), mentre di venerdì, dal 4 luglio, va in onda il nuovo ciclo di Colosseum, curato da Brando Giordani ed Emilio Ravel. Edwige Fenech sarà la compagna affascinante del sabato sera: è affidata a lei, infatti, la conduzione della nuova edizione di Sotto le Stelle, in onda, come ogni anno, dagli studi Rai di Na¬ poli a partire dal 5 luglio. Il pomeriggio domenicale, dal 6 luglio, è tutto di Italia mia, la trasmissione in cui gareggiano t paesi d'Italia, condotta quest'anno da un nuovo e agguerrito quartetto: Diego Abatantuono, Maria Teresa Ruta, Gigi Marzullo e Sammy Barbot. L'ora del mistero, 75 minuti di telefilm gialli, è il piatto forte della domenica sera, prima della tradizionale Hit parade. I PROGRAMMI DELL'AUTUNNO — Gli sceneggiati pronti per andare in onda sono «U cugino americano», «L'ombra nera del Vesuvio», «I racconti di Padre Brown», «Se un giorno busserai alla mia porta» e «Nel gorgo del peccato». Per il prossimo inverno dovrebbero essere completi anche «La piovra 3», «Voglia di vincere», e «Little Roma». Nell'elenco dei film del lunedi figurano alcune opere (mai trasmesse) di Hitchcock, un paio di inediti James Band e soprattutto tanti Disney: da «Mary Poppins» a «Un maggiolino tutto matto numero due» con la possibilità che venga realizzata una «Serata Disney». In questo caso al film seguirebbe (il giovedì o il venerdì) una piccola serie di cartoni Ci sarà poi spazio per l'ultimo ciclo di «Trent'anni della nostra storia», per il programma pre-serale della Parisi (in onda tutti i giorni in diretta, prima del Tg delle 20) e naturalmente per Pippo Bando, astro e certezza di Raiuno che con Fantastico s Fantastico bis occuperà le serate del sabato e del martedì. Fulvia Caprara

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