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Dalmedico con il tagliando Il buono-visita, una trovata che non guarisce i mali della Sanità Dalmedico con il tagliando Secondo ultimissime proposte, prossimamente andremo dal medico di famiglia, col nostro problema di salute, non soltanto più intricato da prenotazioni, visti, autorizzazioni e ticketesenzioni o meno, ma anche col nostro bravo blocchetto di tagliandi-visita che funzioni da «calmiere.. E cosi — sulla scia del «dammi un paio di buoni e te li rendo se ti ammali. — tutti insieme — «hard» o «soft» consumatori del medico — nostalgicamente risentiremo, in qualche modo, l'invito sanitario-nazionale alla borsa nera. Per fortuna gli anziani, i malati cronici e i «basso reddito» — anche se tra questi ultimi non manca chi, dopo la visita, sale sulla sua quasi fuoriserie — sarebbero esclusi dalla restrizione e continuerebbero a godere dell'assistenza medica gratuita. Tra gli altri — che pagano fior di tasse-salute — ci sarà chi offre, o chiede, chi farà incetta per sé e per gli altri e chi si darà da fare per assicurarsi una buona scorta? I sanissimi non avranno che scegliere tra l'orgoglio del blocchetto mantenuto intonso o la filantropica regalia: speriamo non il bagarinaggio. I tanto vituperati «forti consumatori di medico e farmaco. — gli ansiosi, i distonici, i dispeptici, i tossicolosi, i colitici, etc. età. che pagan pedaggio all'ormai generale standard dissennato di vita — ricaveranno un'ansia in più. Confuso tra loro, ci sarà chi, con una subdola minaccia di malattia addosso, troverà una occasione in meno di proporre alla diagnosi il suo ancor impreciso problema? Già 11 ticket, com'è adesso, è segno di insufficenza del sistema di fronte alla generale richiesta di salute che chiede un modo di far medicina intelligente ma obbligatoriamente costosa. E' già quasi impossibile, in quei cinque minuti di visita ambulatoriale, far le cose bene: pensa tu se quattro minuti vanno in timbri, verifiche e mucchi rii cartaccia. Dieci buoni di visita gratuiti a testa l'anno oppure venti o quanti. In media, indiscriminatamente? Altro che ragionata prevenzione verso lo strombazzato obiettivo della salute individualmente tutelata per il benessere di tutti. Qui ormai lo stanco alambicco distilla, via una l'altra, solo formule al risparmio, codificate per categorie e fasce, come se la salute individuale tenesse conto di amministrativi e burocratici artifici da impassibile ragioniere. Ezio Mine ti o