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Gente di antica stirpe ( QUALI SONO LE «FAMIGLIE» REGIONALI ) Gente di antica stirpe Gli iscritti alla famiglia della Basilicata sono circa 350. e la loro sede è in via dei Mille 25. Molti provengono da Banzi. un paese di origine etrusca in proviicia di Potenza, dove, per costruire, occorre innanzitutto il permesso della Soprintendenza archeologica, tanto frequenti sono i ritrovamenti di antiche civiltà. Originario di Banzi è il presidente. Lorenzo Sofia, che ha un negozio, da gommista e si può ormai considerare torinese d'adozione, visto che giunse in città quand'era bambino. Altrettanto bene inseriti sono gli altri soci, provenienti dalla greca Metaponto, ad esempio, da Lavello e Tolve. in provincia di Potenza, da Genzano di Lu na», che cura il trasporto, il carico e lo scarico di frutta e verdura. Le occasioni di ritrovo sono pranzi e cene sociali, e naturalmente le festività più importanti; a queste bisogna però aggiungere il 15 giugno, S. Vito, patrono di Banzi, ed il 16 agosto, S. Rocco, patrono di Tolve, due ricorrenze molto sentite in Basilicata. I cognomi più comuni sono Ciccotti, Rigato. Rotunno, Garofalo, Urbano, Trusolino, ma sono diffusissimi anche 1 soprannomi: il padre di Lorenzo Sofia, calzolaio, era soprannominato «la pece»; »i parlanti» sono una famiglia molto chiacchierona e «VItuccio Tempesta» è Pacella Vito, un socio dal carattere piuttosto «vulcanico». c. jr. cania. dove i mestieri più frequenti erano quelli di calzolaio, sarto, barbiere. A Torino trovarono lavoro come meccanici, carrozzieri, si sono impegnati in gruppi sportivi: Lorenzo Sofia è dirigente nella squadra di calcio di Testona. Alcuni dei soci hanno degli stand ai mercati generali, altri hanno fondato una cooperativa, «Lo Germa- Famiglia: Basilicata Presidente / responsabile: Lorenzo Sofia (69.60.287) Sede: via dei Mille 25 N. iscritti: 350 circa Feste: 16 agosto S. Rocco (Tolve): 15 giugno' S. Vito (Banzi); S. Canio (Acerenza)