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«tagli» di Fontana nella luce di Rivoli «tagli» di Fontana nella luce di Rivoli Ottanta opere esposte nei saloni luminosi del Castello - La mostra, che rimarrà aperta fino al 28 settembre, ripercorre le tappe dell'itinerario creativo dell'artista - Il programma delle manifestazioni Omaggio a Lucio Fontana, al Castello di Rivoli, da oggi al 28 settembre (ore 10-19, tutti giorni escluso il lunedi). Un'ottantina di opere individuate con occhio attento in collezioni private e musei ed esposte in un ambiente che l'artista avrebbe amato: spazi luminosi dove 1 tagli, le nature e le tante altre invenzioni dell'artista vengono esaltate con perfetta misura. SI goda, per esempio, il visitatore la grande scultura luminosa al neon del 1951 ricostruita e fissata alla volta di un ampio salone. Rassegna un po' Insolita come ha spiegato Johannes Gachnang, che ha curato scelta e allestimento con Rudi Fuchs, Cristina Mundi' ci e Alessandra Santerini nel senso che 1 materiali esposti, pur non essendo dei veri e propri classici, rappresentano significative tappe dell'itinerario creativo dell'artista. S'inizia con la terracotta La grande scultura luminosa al neon del '51 ricostruita in uno mentazione per rivelarsi una testimonianza didattica: fa capire, cioè, quanto abbia inciso Fontana a cominciare dagli Anni Cinquanta, nell'incerto panorama artistico nazionale e quanto gli debbano generazioni di pittori e scultori europei. -Battaglia», ancora figurativa, per passare via via al documenti delle varie esperienze: 1 Barocchi, 1 Tagli, le plastiche bucate, insomma tutto 11 puzzle che ha fatto di Fontana 11 più rivoluzionarlo degli artisti contemporanei. La mostra va oltre la docu¬ dei grandi saloni del Castello Scelta eccellente quella di offrire ogni anno, a Rivoli, un paragrafo significativo dell'Arte contemporanea. Dopo Fontana, infatti, verrà Emii Nolde, cui seguirà una antologica della grafica L'aver destinato a queste mostre le sale del secondo piano ha indotto la direzione, come ha spiegato ieri ai giornalisti 11 presidente del Comitato per l'Arte in Piemonte, Giovanni Ferrerò, a risistemare le collezioni ospitate al Castello. Si ha cosi una seconda Ouverture, che s'inaugura oggi con la integrazione di nuove opere di Stella, Judd, Dlbbets. Broodthaers, Kirkeby. Zaugg, Knoebel, Merz. Paolini, Fabro, Bagnoli, Salvador! che nell'accostamento con le opere di Lucio Fontana costituiscono un nuovo stimolo visivo Da ricordare che la mostra di Fontana è stata sponsorizzata dalla nuova Ceat-Cavi presieduta da Guido Accennerò (il professionista che rappresenta una «cordata- in lizza per assicurarsi l'editrice Einaudi), alla quale si deve anche l'allestimento dello spettacolo di danza messo in scena ieri sera sempre al Castello dall'Aterballetto con Elisabetta Terabust. _ _ . p. p. b.