Con una speranza in più

Con una speranza in più E* nata ieri la Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro Con una speranza in più Prende il vìa il progetto di un Centro, nei dintorni di Torino, per lo studio e la cura dei tumori - Allegra Agnelli, presidente: «La generosità dei piemontesi merita qualcosa di concreto» Allegra Agnelli firma tra il notaio Marocco, l'aw. Grande Stevens e il prof. Gallo Orsi Il Piemonte avrà un Centro per lo studio e la cura del cancro, un Istituto nel quale saranno convogliate le forze, già oggi esistenti, del laboratori di ricerca oncologica sperimentale e dell'attività sanitaria con diagnosi precoce e terapie d'avanguardia. A questo scopo si è costituita ieri, nello studio del notaio Antonio Maria Marocco, la Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro in accordo e con l'appoggio dell'Associazione italiana, che da oltre sette anni opera sul territorio nazionale: presidente Allegra Agnelli (che resta anche presidente del Comitato Piemonte e Valle d'Aosta dell'Aire), coadiuvata dai vicepresidenti Carlo Acutls, Alberto Pier Mario Cappa, Gianfranco Gallo Orsi. Maria Vaccari Scassa, e dal segretario generale e tesoriere Aldo Ratti. Tra i fondatori, nomi illustri della medicina, dell'industria, del foro e della cultura. Il nuovo ente, che otterrà il riconoscimento della Regione Piemonte entro breve, ha una meta ambiziosa. Spiega Allegra Agnelli: -Il Centro il ricerca sorgerà net dintorni di Torino. Non esistono ancora un'area né un autentico progetto: si parte con una dotazione di un miliardo e messo dell'Associazione Italiana per la ricerca sul cancro. La popolazione piemontese ha sempre risposto con grande generosità e partecipazione, anche attraverso la rubrica Specchio • dei.'.tempi 'de- La Stampa, per il potenziamento della ricerco contro questo male: era doveroso da parte nostra offrire a Torino e a tutta la regione qualcosa di concreto». La realizzazione potrebbe avvenire entro i prossimi cinque anni. Altre città, come Milano, Genova e Roma, hanno preceduto Torino su questa strada. Lo ha rilevato 11 prof. Giuseppe Della Porta, vicedirettore dell'Istituto tumori di Milano, che ha aggiunto: «La ricerca è la filosofia vincente contro il cancro. Rispetto a 10 anni fa sono stati raggiunti in Italia risultati inimmaginabili. Importante è che "sotto lo stesso tetto" siano riuniti ricerca di base e studi clinici, insomma il chirurgo al fianco del biologo». Il prof. Cappa, ricordando che a questo progetto piemontese si sta lavorando da circa tre anni, ha precisato: -Dagli studi è emersa la necessità di riunire in un unico Centro laboratori oggi dispersi sul territorio; è importante l'interscambio immediato di informazioni fra gli operatori in campo oncologico. Per il Piemonte (e anche per l'Italia) è la prima volta che una Fondazione costituita da privati agisca su un'iniziativa cosi concreta Allegra Agnelli ha concluso con una speranza: -Siamo partiti con 171 milioni raccolti nel primo anno di attività (1979) e si è giunti a circa 2 miliardi nell'85. Ho fiducia nella risposta di tutti per l'impegno sottoscritto oggi dalla Fondazione piemontese». iti.