Picordo di Garbarino in Consiglio regionale

Picordo di Garbarino in Consiglio regionale Picordo di Garbarino in Consiglio regionale Il presidente Viglione: «Cronista rigoroso, testimone attento» I consiglieri regionali, in piedi nel silenzio dell'aula, hanno ricordato commossi ieri mattina, Domenico Garbarino, il collega stroncato la scorsa settimana da un infarto mentre rientrava al giornale proprio da una seduta del Consiglio. Garbarino aveva seguito con passione e competenza la nascita e lo sviluppo della Regione, credendo nell'importanza di un decentramento di poteri che avvicinasse di più lo Stato ai cittadini Sul banco che per tanti anni ha occupa¬ to nella tribunetta del giornalisti c'era un piccolo bouquet, una gardenia in mezzo a fiori di campo. Erano presenti la moglie Ester, I figli Mario e Claudio. L'assemblea ha ascoltato le parole del presidente Viglione, che ha ricordato il giornalista e l'amico di tanti anni: «Cronista attento e rigoroso e nello stesso tempo amaro e tagliente — ha detto — Garbarino è stato testimone non certo complacente della vita della Regione, ma acuto osservatore delle sue vicende».

Persone citate: Domenico Garbarino, Ester, Garbarino, Viglione