«Feci una colletta per pagare il psdi» di Claudio Cerasuolo

«Feci una colletta per pagare il psdi» «Feci una colletta per pagare il psdi» Processo petroli, parla un corruttore TORINO — Interrogato per il secondo giorno al processo per lo scandalo dei petroli, la maxitruffa che costò allo Stato 300 miliardi di imposte evase tra il '73 e il '78, 11 consulente del contrabbandieri Primo Bolzani ha raccontato ai giudici della colletta per appoggiare la nomina del generale Raffaele Giudice a comandante della Guardia di Finanza: 150 milioni, versati al commercialista romano Maurizio Arena. Il commercialista, coimputato nel processo ma assente perché malato, ha confessato che della somma ricevuta da Bolzani trattenne per sé SO milioni, dando 1 restanti 60 a Ugo Pazzanese, per la segreteria dell'on. Mario Tanassi, psdi. Nel '74 Tonassi aveva sostituito l'on. Colombo al ministero della Difesa, il dicastero da cui dipendeva la designazione dell'Incarico al vertice delle Fiamme Gialle. Per Tanassi non è stata concessa l'autorizzazione a procedere e non potrà essere sentito come testimone. Bolzani: «fl generale Giudice lo avevo conosciuto a Novara, nel '68, quando comandava la divisione corazzata "Centauro" e avevo molta familiarità con lui. Incontrandolo nella primavera del 74, mi disse; "Perché non appoggiate la mia nomina, vi potrei essere di aiuto". Il petroliere Giuseppe Morelli mi garanti di poter contattare il ''canale politico" adatto al caso. Offrii 200 milioni per la segreteria del psdi: Morelli me ne chiese 150. Il petroliere Buzzoni, pure interessato alla nomina di Giudice, me ne diede 70, poi restò all'asciutto e, a nomina avvenuta, dovetti intervenire con miei fondi*. Franco Buzzoni, chiamato a confronto, nega di •aver mai passato una lira per la nomina di Giudice*. Rivolto a Bolzoni afferma: •I 70 milioni te li passavo mensilmente per la copertura con i funzionari dell'Ulif di Milano*. Bolzani prosegue Imperterrito: «Ti interessava e come la nomina, perché dovevi aprire un nuovo deposito a Monacello Pavese e Giudice sarebbe rimasto in carica 4 anni. Al generale Giudice non dissi chi mi aveva dato i soldi offerti al psdi, ma poco dopo gli chiesi un favore: il trasferimento del maggiore della Finanza Luciano Grandi da Torino a Cuneo, dove avrebbe fatto comodo per l'attività contrabbandiera della Dps di Caraglto di Buzzoni*. E' a questo punto ci: ? li difensore di Giudice, aw. Chiusane contesta all'Imputato la data dell'Incontro con 11 generale e 11 consulente, inviperito, rivela un particolare mai emerso nel corso dell'Inchiesta. Bolzani: «Diro di più, visto che sono provocato. All'inizio del 75 ero latitante perché colpito da un mandato di cattura del giudice di Milano. A Roma assieme a don Quaglia mi recai in visita al generale Giudice*. Don Giacomo Quaglia, che è in aula, conferma: «£' vero, fu una visita di cortesia. Bussai io all'appartamento di Giudice, al quale davo del tu e anche lui si spavento: "Che cosa et fa qui Bolzani, ma è matto a farsi vedere in giro?"». Il maggiore Grandi fu trasferito a Cuneo nel settembre del '74, quando entrò in funzione 11 deposito Dps. Claudio Cerasuolo

Luoghi citati: Cuneo, Milano, Monacello Pavese, Novara, Roma, Torino