E' ancora difficile per l'Urss tenere il passo di Gorbaciov di Emanuele Novazio

E' ancora difficile per l'Urss tenere il passo di Gorbaciov «Burocratismo e inerzia» denunciati da Rizhkov al Soviet Supremo E' ancora difficile per l'Urss tenere il passo di Gorbaciov DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — L'economia sovietica va meglio: Il piano quinquennale '86-'90, già approvato dal Congresso del partito, promette traguardi ambiziosi (crescita annua del 4,1 per cento; aumento degli investimenti del 24 per cento; crescita della produzione di beni di consumo del 35 per cento: aumento della produzione di computer del 140 per cento; aumenti salariali del 25-30 per cento). Ma, a quattro mesi dal ventisettesimo congresso del partito, .burocratismo, conservatorismo e inerzia, frenano ancora 1' .accelerazione, e il progresso tecnologico che ne sta alla base. C'è ancora molto lavoro da fare: ostacoli e resistenze si annidano in periferia e negli organismi economici cen trali. rallentano la ristrutturazione avviata dalla segreteria Gorbaciov. La diagnosi, amara, è di Nikolai Rizhkov. Di fronte al Soviet Supremo (il «parlamento sovietico, riunito da ieri, e per due giorni, in seduta plenaria: mancava soltanto, tra i massimi responsàbili del Paese, il capo del Kgb, Chebrikov) il primo ministro ha offerto un quadro d'insieme dell'economia sovietica che riflette il giudizio severo, le critiche aspre, elencate alla vigilia dal segretario generale, durante il Plenum del comitato centrale del Pcus. Una radiografia che tradisce, all'Interno della struttura centrale e periferica del potere, spaccature ancora non ricomposte; tensioni non ancora domate; resistenze tuttora vigorose, nonostante una so stanziale stabilità di vertice. Nessun mutamento nel Polltbjuro, dopo il Plenum del comitato centrale; cambiamenti minori, ieri, al Soviet Supremo (il ministro della cultura Demichev, uomo di Breznev, allontanato in modo morbido, e nominato vice presidente al posto dell'ottantacinquenne Vasili Kuznetsov; l'ex capo del partito a Mosca, Grishin. già uscito dall'ufficio politico, silurato anche dal Presidlum del Soviet Supremo e sostituito dal suo successore nel Politbjuro, Boris Yeltzin). La diagnosi di Rizhkov è, anzi, meno apertamente severa di quella del segretario generale. Gorbaciov, pur sottolineando con soddisfazione i traguardi finora raggiunti dall'economia del Paese (la produzione Industriale, nei primi cinque mesi di quest'anno, è cresciuta del 5,7 per cento rispetto allo stesso periodo dell'85). ha Insistito con grande rigore, con toni di estrema durezza, su quanto ancora ostacola la modernizzazione dell'apparato produttivo: .pigrizia, atteggiamenti inveterati, psicologia fossilizzata'. Ha denunciato »i ritardi e le deficienze accumulate negli anni.. Ha accusato quanti, all'interno del partito e dell'organizzazione statale, «non /tanno ancora compreso l'essenza del cambiamento', il •nuovo modo di lavorare: Quanti restano legati soltanto agli indici quantitativi, senza curarsi della qualità. .Siamo solo all'inizio della ristrutturazione economica', ha notato Gorbaciov^ Come in quella fabbrica ucraina. C'era un progetto per aumentare di cinque volte il numero di lavoratori, ma prevedeva una crescita della produttività pari, soltanto, al 70 per cento; e la maggior parte della crescita doveva essere ottenuta attraverso l'aumento di prezzi piuttosto che a moderne soluzioni tecnologiche. Un suicidio economico, secondo Gorbaciov: •Dove vogliono far finire il Paese, quei miserabili pianificatori e quei funzionari che sfornano progetti come questo?. Emanuele Novazio

Luoghi citati: Mosca, Urss