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Modugno: «8 miliardi da Berlusconi » Il cantautore vuole un risarcimento, fu colpito da ictus durante una registrazione per Italia 1 Modugno: «8 miliardi da Berlusconi » Milano. Domenico Modugno con la moglie Franca Gandolfi ghi allindietro, di viso potrebbe sembrare il Modugno di sempre, ma quando parla si capisce quanto la malattia abbia inciso. Dietro di lui, a spingere la carrozzella, la moglie Franca che mantiene un aspetto giovanile anche se le si possono leggere in faccia le fatiche e le angosce di questi due anni. Tanti ne sono passati da quando Modugno, ancora artista attivissimo, venne colpito da ictus cerebrale. Proprio quanto accadde il 12 giugno dell'84 è stato ricordato ieri, davanti al pretore che dovrà decidere se veramente, come sostengono Modugno e i suol legali, la «Videotlme* fu poco sollecita nel prestare aiuto ad una persona con cui esisteva un contratto di lavoro e come tale andava tutelata. Questa carenza — sempre secondo gli avvocati del cantante — sarebbe stata la causa delle conseguenze drammatiche MILANO — Otto miliardi: è la cifra che Domenico Modugno ha chiesto come risarcimento, con un ricorso alla magistratura, al gruppo televisivo che fa capo a Silvio Berlusconi. «Penso che la Video rime (la società che produce i programmi per le televisioni del Gruppo Berlusconi, ndr) sia, almeno parzialmente, responsabile di quanto mi è accaduto, di questa rovina totale della mia vita'. E' Domenico Modugno che parla e ricorda il malore che lo colpi negli studi milanesi di «Italia 1», oggi al centro della causa. Modugno si è presentato ieri alla pretura del lavoro milanese, per l'udienza testimoniale, su una sedia a rotelle. A fatica si è alzato In piedi, appoggiandosi ad un bastone, per compiere pochi incerti passi fino ad una poltrona. Leggermente abbronzato, i capelli bianchi e un po' lun¬ Domenico Modugno si senti male mentre stava registrando, negli studi di Cotogno Monzese, lo show «La luna nel pozzo». 'Era pallido, stanco, senza la sua solita verve; ha ricordato Gigi Sabani che era «ospite» della trasmissione. Modugno venne visitato negli studi da un medico che diagnosticò un semplice malessere La registrazione dello show andava cosi avanti fino a mezzanotte. 'A quell'ora se ne andarono tutti meno Modugno ed io — ha raccontato un'altra testimone, la sarta Pia Ferrari — lui stava male, rimanemmo in camerino fino alle due poi lo portai in albergo'. Il giorno dopo Modugno venne ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano dove fu sottoposto ad alcuni esami. Nella notte l'ictus e quindi il coma. Giorni tra la vita e la morte e solo dopo una settimana fu dichiarato fuori pericolo. Da U un difficile, lento recupero: cure continue che gli hanno permesso di tornare ad esprimersi, in parte a muoversi, ma la sua attività di artista sembra irrimediabilmente compromessa. Otto miliardi sembrano comunque una cifra molto alta... «£' una richiesta che si basa su quillo che ho perso e continuerò a perdere nella mia vita', spiega Modugno, la voce bassa e talvolta incerta. E aggiungono i suoi legali: «Ci sono molte componenti nel risarcimento: le cure, l'impossibilità di lavorare. Anche il fatto che adesso io sia cosi va in qualche modo risarcito'. Il legale della «Videotlme* sostiene invece che non esiste alcun contratto di lavoro col medico che fu chiamato a visitare il cantautore e che, inoltre, il caso non è di competenza della pretura del Lavoro, bensì del tribunale civile, s. mr.