ll Messico ha copiato I'Italia

il Messico ha copiato I*Italia "IHTB 1 n »)■ >): Un'ondata"di entusiasmo è stata sollevata dal vittorioso incontro della squadra di Milutinovic contro la Bulgaria il Messico ha copiato I*Italia Dice il et: «In Spagna avevate Rossi in stato di grazia, ma la fonte del gioco è stata il centrocampo capace di fare filtro e attaccare» DAL NOSTRO INVIATO CITTA' DEL MESSICO — Il calcio italiano ha davvero fatto scuola non nella versione-catenaccio dì Helenio Herrera, per fortuna, ma in quella moderna e concreta che ha portato alla vittoria in Spagna. Bora Milutinovic. commissario tecnico felice per essere già nei quarti di finale (la nazionale bulgara non sarà un mostro, ma è stata dominata e noi pareggiammo sia pure regalando gol) non ha timori ad ammettere: .Abbiamo raccolto un po' tutti dalla vostra vittoria nel mundial e dal vostro campionato. Va bene, quattro anni fa avevate un Rossi toccato dalla grazia, ma il segreto vero era un altro: centrocampo capace di fare filtro e di attaccare. Io con il mio centrocampo mi gioco questo mundial». E' il facile segreto della Francia -europea», con la ciliegina Platini sulla torta. E' 11 segreto della Danimarca che tiene avanti il solo Elle jaer con Laudrup spalla di lusso (e adesso i danesi soffriranno con Bertelsen ko ed il regista Arnesen squalificato). La validità della nazionale messicana nella zona-chiave del terreno l'avevamo sottolineata subito, dopo la prima partita dei padroni di casa. Sfruttando la duttilità dei suoi centrocampisti. Milutinovic contro i bulgari ha potuto mandare in campo una punta sola. Hugo Sanchez. Il quale ha impegnato da solo la coppia difensiva avversaria, aspettando l'arrivo dei compagni. I soliti, ovvero Negrete, Boy, Agulrre perché il quarto del centrocampo, Mufloz, raramente passa la metà campo, con l'aggiunta di un elemento molto interessante. Espana nato a Città del Messico, appena ventiduenne; Espana si muove soprattutto sulla fascia destra coiì un movimento continuo che gli consente di essere prezioso sia come appoggio all'azione offensiva che in recuperi puntuali ed efficaci. Ed a conferma che Milutinovic ha abbondanza di gioca tori di tali caratteristiche, è piaciuto nel finale della partita un altro peso leggero, 11 ventisettene Carlos de los Cobos. presentatosi con una gran botta contro la traversa di Mihailov ed un buon movimento, anche se ovviamente aveva il vantaggio della freschezza. Il Messico che. va avanti scatenando passione popolare e gazzarre è questo: non certo uno squadrone ma una buona formazione che sotto la spinta della carica tifosa potrà far bene anche a Monterrey. Parlando di Monterrey. Bora Milutinovic accenna sottovoce a qualche motivo di apprensione. Ufficialmente per via del calo di quota improvviso e per il caldo, più concretamente anche se meno esplicitamente per l'impatto con la tifoseria dello Stato di Nuevo Leon. Francisco Javier Cruz, il ventenne attaccante idolo dei tifosi, che anche durante la partita con la Bulgaria malgrado la piega favorevole del gioco e stato più volte invocato a gran voce, è nato a El Cedrai nel dintorni di Monterrey. I giornali messicani . *|■■■ hanno già riportato dichiarazioni dell'Alcalde e di notabili della città nelle quali si sosteneva il ragazzo di casa, e l'assurdità di non farlo giocare. Lasciarlo fuori all'Azteca è una cosa, presentare la squadra senza di lui nella prevedibile bolgia del «Tecnologico» è altra cosa. Ci vorrà coraggio. Milutinovic slnora ne ha avuto, e non ha avuto problemi di risultato. Se avrà di fronte la Germania tutto potrebbe complicarsi. Il commissario tecnico per ora ha concesso una giornata di vacanza ai giocatori con ripresa degli allenamenti domani nel solito ritiro sulla strada di Toluca. A Monterrey 11 Messico andrà dutì giorni prima, per un minimo di ambientamento. Alla fine della conferenza stampa, ha approfittato del collegamento televisivo per dire ai tifosi: «Adesso non chiedete troppo, il Mundial diventa terribile». Ed ha salutato anche Ivan Vutzov, lo sconfitto, il quale, sempre attraverso la tv, ha detto come per scusarsi: «Le nostre possibilità sono solo queste, al momento». Bruno Perucca Città del Messico. Milutinovic esultante. saluta la folla (Tel.)