Ministro cileno dal Papa: si prepara la visita

Ministro cileno dal Papa: si prepara la visita Ministro cileno dal Papa: si prepara la visita ROMA — E' durata venticinque minuti, ieri mattina, l'udienza privata che Giovanni Paolo n ha concesso al ministro degli Esteri cileno Jaime Del Valle Alliende, in visita per cinque giorni a Roma. Come è consuetudine del Vaticano, non è stato emesso un comunicato né sono state fatte dichiarazioni, ma da poche battute raccolte da un giornalista e da due fotografi ammessi nella biblioteca privata del Pontefice al termine del colloquio a quattr'occhi si è capito che il tema principale è stata la preparazione deiviaggio che il Papa farà in Cile nella prossima primavera. «Sarà una gran visita* ha detto il ministro nell'accomiatarsi, dopo avere presentato la moglie e quattro personalità del seguito, tra cui l'ambasciatore del Cile presso la Santa Sede, Hector Riesie Contreras. E la signora, inginocchiandosi come il marito per baciare l'anello del Pontefice, ha aggiunto in spa¬ gnolo 'Faremo tutto quello che potremo perché sia davvero una gran visita* Il Papa è pertanto ufficialmente invitato dal regime di Pinochet, anche se sarà ospite dell'episcopato cileno. La data della visita non è stata annunciata ma è presumibile che sarà ai primi di aprile del 1987, in quanto (come ha detto egli stesso due settimane fa all'Angelus) il Papa intende trascorrere la domenica delle Palme, il 12 aprile, con i giovani argentini riuniti a Buenos Aires e subito dopo rientrerà a Roma per il ritiro spirituale e le cerimonie della settimana santa. Benché nulla sia trapelato, sembra che durante il colloquio a quattr'occhi con Jaime Del Valle Alliende il Papa si sia informato anche della situazione politica interna del Cile. Il ministro è apparso particolarmente soddisfatto. • Santo Padre — aveva detto in precedenza, prima di introdurre il suo seguito — le ho portato del mate, la nostra bevanda nazionale. Arriverà domani*. Dopo l'udienza pontificia, il ministro degli Esteri cileno ha avuto un lungo colloquio, anch'esso privato, con il segretario di Stato cardinale Agostino Casaroli, che era assistito da monsignor Achille Silvestrini, segretario del Consiglio per gli affari pubblici della Chiesa.

Persone citate: Achille Silvestrini, Agostino Casaroli, Giovanni Paolo, Hector Riesie Contreras, Jaime Del Valle, Palme, Pinochet

Luoghi citati: Buenos Aires, Cile, Roma