Norme della Regione per i condizionatori

."li ,. »<f'«>»i ,. «*^»»xi,l»»V.»*C. w\ Norme della Regione per i condizionatori Ordinanza di Beltrami sui filtri «radioattivi» ."li ,. »<f'«>»i ,. «*^»»xi,l»»V.»*C. w\ Norme della Regione per i condizionatori La Regione, con un'ordinanza immediatamente esecutiva del presidente Beltrami. ha emanato le norme per la manutenzione degli impianti di condizionamento centralizzati, nei cui filtri potrebbero essersi accumulati radionuclidi, cioè le particelle radioattive diffuse su tutto il territorio nazionale a seguito dell'incidente nella centrale nucleare di Cernobil. La normativa è basata sulle indicazioni date dal ministero della Sanità, che aveva fornito le prime indicazioni precauzionali fin dal 17 maggio. La manutenzione degli im pianti non deve essere anticipala, -salvo in casi di particolare necessità funzionale'. La sostituzione dei filtri utilizzati nel periodo dal 30 aprile al 25 maggio, quello della nube e delle ricadute di radionuclidi. per impianti che siano stati attraversati da un volume di aria esterna superiore a 1.300.000 metri cubi (cioè 50 mila nelle 24 ore), deve essere effettuata da personale qua¬ lts ¬ lificato, cioè dotato di patentino rilasciato dal ministero, secondo la normativa prevista per chi maneggia sostanze radioattive. L'esperto dovrà redigere un verbale sui provvedimenti di radioprotezione adottati e sull'efficienza dei filtri sostituiti. Per impianti inferiori ai 50 mila metri cubi giornalieri non occorre personale qualificato, ma gli addetti all'operazione dovranno in ogni caso essere muniti di maschera antlpolvere con filtro ad alta efficienza, tuta e copricapo, guanti e soprascarpe. Inoltre, al termine del lavoro, si dovrà provvedere ad un'accurata pulizia corporea. Questa documentazione dovrà essere inviata al responsabile del Servizio di igiene preventiva dell'Usi competente e all'Ispettorato provinciale del lavoro. Tutti 1 filtri sostituiti dovranno essere racchiusi in un doppio sacco di plastica robusta, contrassegnato con et! chetta che ne indichi chiara- mente il contenuto: questi contenitori dovranno essere accantonati, dice l'indicazione regionale, «in un apposito locale poco frequentato e chiuso a chiave in attesa di smaltimento', un consiglio almeno impreciso. Ma dove finiranno questi sacchi di materiale Inquinato? L'ordinanza della Regione afferma che l'assessorato regionale alla Sanità 'fornirà successivamente le modalità di trasferimento e di smaltimento dei suddetti filtri in idonei siti-. E' l'unico elemento dell'ordinanza che lascia perplessi se si pensa che, fin dal 18 maggio, gli esperti dell'Istituto di fisica superiore di Torino avevano invitato le autorità a provvedere per tempo all'individuazione di questi 'Cimiteri di scorie' L'esperienza dei ritardi nell'individuazione di discariche per 'rifiuti di rispetto' (e quelli radioattivi lo sono) induce a sollecitare di non rimandare a domani la soluzione di un problema pressante,

Persone citate: Beltrami

Luoghi citati: Torino