Il Brasile ritrova Zico ma rischia di perdersi

Il Brasile ritrova Zico mm rischia di perdersi Il Brasile ritrova Zico mm rischia di perdersi L'ex udinese garantisce maggiore spinta offensiva, ma la squadra sembrava aver trovato i giusti equilibri grazie agli uomini di fatica: Julio Cesar, Elzo, Alemao e soprattutto Junior DAL NOSTRO INVIATO GUADALAJABA — Un'ovazione, un terremoto, ha accolto l'ingresso di Zico sul palcoscenico del mundial al settantesimo minuto del match ormai vinto con l'Irlanda del Nord. Nessuno dei fans brasiliani ha avuto uno sguardo per Socrates che lasciava il posto al leader ritrovato. E quando a due minuti dalla fine, dopo alcuni accenni di dribbling senza fortuna ed un tiro ribattuto, ha chiuso un «triangolo» con Careca grazie ad un colpo di tacco che ha mandato l'attaccante al gol del tre a zero, lo stadio di Guadalajara è diventato una scuola di samba. Adesso, con Zico in più, il Brasile aspetta la Polonia, senza muoversi di qui, lunedi a mezzogiorno. Se sarà un vantaggio per la squadra di Tele Santana lo diranno le prossime partite. Senza dubbio con Zico avrà più spinta il gioco offensivo, ma il Brasile, lanciato dall'errore dell'arbitro Bambridge che ha negato un gol alla Spagna, aveva via via sempre più convinto per gli equilibri! fra reparto e reparto. Fra polemiche, dichiarazioni ad effetto e qualche birra bevuta di frodo, il dottor Socrates aveva fatto, eccome, la sua parte. Magari chiedendo sforzi in più a Junior ed Alemao ma garantendo ordine, facendo da prezioso punto di riferimento. Se il cambio deciso dal commissario tecnico a fine gara è indicativo per il futuro vedremo un Brasile diverso, più sbilanciato in avanti. Restiamo a «questo» Brasile. Tanto diverso dalla cicala che ci lasciò passare a Barcellona. Tele Santana. assie¬ me ad elementi ben noti a noi italiani, ha schierato una formazione equilibratissima, nella quale hanno fatto spicco gli uomini da fatica, senza i quali i leaders da soli non sarebbero bastati, e non basteranno, vale la pena sottolineare. Il difensore Julio Cesar Da Silva lo avete visto In tv dominare di testa nella sua area, marcare duro ma senza cattiveria, appoggiare il centrocampo con pulizia di tocco, Gioca nel Guarani. Ha solo 24 anni, le sue qualità tecniche si spiegano anche con un passato da centrocampista nei campionati giovanili. Ed altro spiega il fisico da atleta: un metro e 87 per 79 chili. Malgrado la stazza è molto rapido nei movimenti brevi, con l'agilità di un ballerino. Gli altri due uomini chiave sono a centrocampo. Il più oscuro Elzo Aloisio Coelho, 25 anni, punto di forza dell'Atletico di Mina Gerais, un vero jolly: nella sua carriera ha già giocato in tutti i ruoli se si escludono quelli di portiere e di ala sinistra. Non è un asso, non dribbla, non cerca il difficile, ma è. sempre puntuale nel tackle e negli appoggi. Al suo fianco, più evidente sul campo non solo per il gioco ma anche per i capelli biondi (di qui il nome di battaglia di Alemao, ovvero tedesco) Ricardo Rogelro de Brito del Botafogo, 24 anni, il centrocampista che Junior indica già pronto per il campionato italiano («se il Toro vorrà un altro brasiliano al mio posto, ecco Alemao.). U «tedesco» è una sorta di Bonetti, non solo per i capelli. Un metro e 76, 70 chili, grande incontrista dalla chiara visione di gioco. Poi gli altri, con tanti «italiani» fra campo e panchina. Fra tutti, Junior il più efficace. Ha vinto la battaglia per il ruolo di centrocampista, come in granata sono suoi tutti i corners e sino a ieri, sino all'arrivo di Zico, 1 calci di punizione che hanno costretto i portieri a risposte di classe. Junior è stato l'uomo del passaggio in profondità. «Una particolarità del gioco che ho perfezionato — ammette — sui campi italiani, dove per liberare al tiro le punte occorre la massima velocità nell'assist». Tanto che spesso Casagrande o Careca sono colti di sorpresa, ma si stanno abituando. E' il Brasile che abbiamo conosciuto sinora, apprezzandolo di più di gara in gara, e con il quale Tele Santana, accusato di europeizzare il calcio carioca, sta vincendo la sua battaglia. La prima, sicuramente; il domani dirà se le promesse verranno mantenute, rosolo ' jgggó Perpcca ^ yytld^j^'iunl^,'!^ dei brasiliani più in forma al Muntjjftl

Luoghi citati: Barcellona, Brasile, Irlanda Del Nord, Polonia, Spagna