Troppa cortesia dietro i massaggi

Troppa cortesia dietro! massaggi Arrestate due «estetiste» Troppa cortesia dietro! massaggi Vent'anni appena compiuti, titolare dell'Istituto estetico Krizia di via Mazzini 30. Pubblicità sulle pagine gialle, biglietto da visita in cartone dorato, per pubblicizzare «personale diplomato e seriamente preparato per servizi specifici: pulizia viso all'argilla con maschere, manicure, pedicure, depilazione al miele, sauna finlandese, solarium». Ma dietro a questi messaggi Rosanna Vitale, via Sansovino II, nascondeva altra attività. Addirittura, secondo il rapporto della polizia, fungeva da filiale di un'analoga sede, in via Fidia 29, gestita da Enrica Gaia, 38 anni, pure lei -estetista». Le due donne sono finite in carcere, per favoreggiamento della prostituzione. Le indagini hanno preso il via una settimana fa: qualcuno ha parlato di «intenso movimento di uomini, giovani e anziani», in via Mazzini 30. Due giorni di apppostamenti e gli agenti del 1* Distretto di polizia hanno scoperto cosa si nascondeva in realtà dietro all'Istituto estetico. Un primo rapporto al magistrato, dott. Gianfrotta, poi altri accertamenti e indagini che hanno portato all'istituto della Gaia, in via Fidia. Per la polizia i due centri erano collegati, con scambi di clienti e forse di estetiste. Ieri l'irruzione. Dentro, altre donne e cinque imbarazzatissimi professionisti. Tutti hanno ammesso, solo Maria Belmonte, 25 anni, corso Molise 32, ha negato l'evidenza e cosi è stata arrestata per favoreggiamento personale. La posizione più grave sarebbe quella di Enrica Gaia, titolare dell'istituto di via Fidia: avrebbe preteso una percentuiale sugli incassi della più giovane collega. La sua posizione è ora all'esame del magistrato.

Persone citate: Enrica Gaia, Gianfrotta, Maria Belmonte, Rosanna Vitale