Quando piove in presidenza

Quando piove in presidenza\L A Pinerolo, gravi disagi per l'Istituto Alberghiero Quando piove in presidenza\L La scuola statale (636 allievi) non ha ancora una sede: aule e servizi sono suddivisi in tre plessi - In uno di questi, Villa Pleber, la cattiva manutenzione mette spesso in difficoltà insegnanti e studenti - Nuovo edifìcio atteso da anni L'Istituto statale alberghiero di Pinerolo non ha ancora una sede adeguata. Di tale situazione si lamenta la preside, Ileana Monico, Insieme a professori e studenti. 1636 allievi sono suddivisi in tre plessi e ciò comporta disagio per gli Insegnanti che devono spostarsi nei cambi d'ora fra una lezione e l'altra. Altre difficoltà per la cattiva manutenzione dei locali: piove dentro ad alcuni locali di villa Prever, sede della presidenza, della cucina e della sala. L'istituto ha avuto un notevole incremento nelle iscrizioni nel '68 quando si apri a Pinerolo una sede staccata di Torino. In quel periodo aveva 47 iscritti; oggi il personale docente e non docente è di 90 persone in tutto, di cui 60 insegnanti. I costi di gestione sfiorano i due miliardi. In Piemonte le scuole di questo tipo sono sei e la sede di Pinerolo è l'unica nella provincia fatta eccezione per quella di Torino. Dal '73 ai corsi triennali di segreteria e di addetto ai servizi alberghieri di sala bar e cucina è stato aggiunto il biennio facoltativo di posto di qualifica per diventare tee nico delle attività alberghie re. In questo modo è possibile per gli allievi accedere all'IT niversità: «La nostra scuola — precisa il prof. Pagano — ha iscritti provenienti non solo dal Pinerolese ma anche da Orbassano, Moncalieri,t Nichelino e da altri centri'. ' «E' un successo per noi — aggiunge il prof. Avezza — cedere che nella zona non c'è un ristorante o un bar dove non lavori almeno un nostro ex studente». Molti altri allievi trovano inoltre posto in località turistiche al mare o in montagna. L'Istituto alberghiero è una scuola molto seguita an¬ che se selettiva — la preside afferma che il primo anno in alcuni corsi si raggiunge il 50 per cento delle bocciature — che dà la possibilità agli studenti di essere assunti nei periodi di vacanza con contratti stagionali. La precaria situazione dell'Istituto a Pinerolo era già stata dibattuta nella passata amministrazione comunale. Il progetto che prevedeva l'innalzamento di una parte dell'Istituto nel parco di villa Prever aveva creato una vera e propria opposizione dell'opinione pubblica che temeva di veder abbattere piante e rovinare uno dei più bei parchi di Pinerolo. ■ Una soluzione al problema — spiega l'assessore alla Pubblica Istruzione Livio Bono — la vediamo in una collocazione vicino alla nuova sede dell'Inali in via Martiri 21; escludiamo l'ipotesi di edificare nella zona di San Lazzaro in quanto una parte ' è condizionata all'approvazione della variante S del piano regolatore ed inoltre in quella zona si prevede uno sviluppo delle attrezzature sportive'. Il nuovo Istituto avrà comunque una struttura atipica: dovrà infatti essere realizzato con gli stessi criteri e la stessa impostazione con cui si costruisce un albergo con hall, bar, sala da pranzo e camere. -Ma fino ad oggi — commenta amaramente la preside — gli amministratori pubblici non hanno però dato la priorità ad una scuola che è venuta a Pinerolo su loro richiesta e che per l'esportazione di professionalità dovrebbe essere il fiore all'occhiello della città'. Antonio Giairno

Persone citate: Antonio Giairno, Ileana Monico, Livio Bono, Prever