Perla finale con la Samp rischio di incidenti a Roma di Mario Bianchini

Perla finale €on la Samp rischia di incidenti a Rema Ieri proteste dei tifosi davanti alla Federcalcio Perla finale €on la Samp rischia di incidenti a Rema ROMA — Le sanzioni comminate alla Roma e al suo presidente dalla commissione disciplinare dell'Uefa per 11 •caso» Vautrot, hanno suscitato l'indignata reazione della tifoseria giallorossa che si ritiene vittima di un complotto. Ieri pomeriggio un migliaio di persone, per la maggior parte ragazzi, si sono radunate in via Allegri dove sorge la sede della Federcalcio. Il palazzo del governo calcistico era protetto fin dalla notte da numerosi agenti e carabinieri. La c o n te s t a zi o ne, che_si è sviluppata attraverso le espressioni più colorite del dialetto romanesco, era diretta contro Sordillo, •colpevole» di non aver difeso la Roma in seno all'Uef*.. quando lo stesso presidente federale aveva più volte etichettato come «solare» la partita disputata dai giallorossi contro il Dundee. Agli strali canori non è sfuggito neppure Matarrese che ha rischiato qualcosa di molto più spiacevole. Il presidente della Lega, confuso fra la folla, aveva raggiunto a piedi l'ingresso della palazzina, quando è stato riconosciuto. Ha fatto appena in tempo ad entrare, inseguito dalle urla dei tifosi. Il paziente lavoro delle forze dell'ordine, le quali tentavano di far scorrere il traffico nella zona nevralgica che sorge nel quartiere di Via Veneto, non ha retto a lungo. E' stato deciso di sbarrare la strada ai due lati, con ripercussioni facilmente immaginabili nei dintorni. Gran parte del centro storico è rimasta paralizzata. ~ * I sostenitori giallorossi hanno potuto sbizzarrirsi in una manifestazione non violenta, fatta di cori velleitari e di sceneggiate folclorìstiche. I timori maggiori si nutrono per domani sera, quando sugli spalti dell'Olimpico saranno in 60 mila per assistere alla finale di coppa Italia contro la Sampdorìa. Sven Eriksson, che 11 giorno prima non aveva voluto commentare le decisioni dell'Uefa, ieri mattina appariva ancora frastornato e deluso. .E' stata una brutta sorpresa — ha dichiarato il tecnico svedese con aria di stentata rassegnazione — al massimo mi aspettavo una multa.. — E' vero che intenderebbe chiedere una revisione del contratto con la società giallorossa in seguito alla prospettiva di non poter giocare in Europa? .No, io sono una persona coerente — ha risposto con tono deciso Eriksson — ho stipulato un accordo con la Roma e intendo Aspettarlo. Ho concesso l'opzione anche per il terzo anno. Però mi brucia dentro non poter disputare un campionato europeo.. — Qual è il suo giudizio sulle decisioni dell'UEFA? • Le ritengo assurde nei confronti della squadra che nella vicenda non c'entrava minimamente.. Mario Bianchini

Persone citate: Dundee, Eriksson, Matarrese, Sordillo, Sven Eriksson, Vautrot

Luoghi citati: Europa, Italia, Roma