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Brasile a ritmo di samba è festa anche per Zito Brasile a ritmo di samba è festa anche per Zito Contro l'Irlanda 2 gol di Careca e uno di Josimar - Punteggio pieno Brasile-Irlanda del Nord 3-0 BRASILE: Carlos; Josimar, Branco; Julio Cesar, Edinho, Junior; Muller (27' Casagrande), Alemao, Socrates (68' Zico), Elzo, Careca. IRLANDA DEL NORD: Jennings; Nicholl, Donaghy; O'Neill, Me Donald, Me Creery; Campbell (71* Armstrong), Mcllroy, Clarke, Whiteside (68' Hamilton), Stewart Arbitro: Kirschen (Ddr). Reti: 15' e 87' Careca, 41' Josimar. GUADALAJARA — Anche Zico ha partecipato alla festa del Brasile che, battendo 3-0 l'Irlanda del Nord, ha chiuso in bellezza la fase di qualificazione. Dal piede dell'ex giocatore dell'Udinese, entrato a 22 minuti dalla fine al posto di Socrates, è nata infatti la terza segnatura all'87". Una rete molto bella siglata da Careca (al terzo successo personale in questo mondiale). E poco dopo anche Casagrande, ancora su invenzione di Zico, avrebbe potuto arrotondare il punteggio, ma ha sbagliato da distanza ravvicinata, come gli era capitato altre due volte nel primo tempo. Pur senza l'apporto in reti di questo atteso centravanti, è un Brasile che ha chiuso il girone a punteggio pieno, con cinque reti all'attivo e nessuna al passivo: merito anche di Carlos, un portiere finalmente in grado di dare sicurezza a una difesa ben impostata. Un piccolo giallo s'era creato nel clan carioca, a poche ore dalla gara, per la decisione di portare Zico in panchina e, quindi, di lasciare fuori Falcao dai cinque in grado di poter scendere in campo. La cosa avrebbe fatto infuriare l'ex romanista al punto da pensare die non sarebbe sceso in campo tra i panchinari non utilizzabili. L'episodio si è poi ridimensionato, tanto che sia Tele Santana, sia Falcao, hanno rilasciato dichiarazioni pacate. E il giocatore ha pure parlato di .giusti esperimenti da parte del tecnico.. La cronaca della partita è un monologo brasiliano: solo nella ripresa, al SI' e all'83, Mcllroy ha centrato lo specchio della porta dando modo a Carlos di mettersi in evidenza. L'ala destra Muller, scatenatissima, già all'I! faceva rabbrividire Jennings (proprio ieri al 41° compleanno e alla 119° presenza in nazionale) costretto a uscire sui suoi piedi dopo un'indecisione del difensore McDonald. Al quarto d'ora il primo gol: il cross a mezza altezza di Muller veniva raccolto da Careca che girava con gran violenza, al volo, alle spalle dell'incolpevole Jennings. Negli abbracci sotto porta, Muller veniva sommerso dai compagni più ancora di Careca; rientrava dopo 6" ma al 27' doveva abbandonare definitivamente, forse anche perché colpito duro da un difensore. Cosi, dopo aver sostituito per due volte Casagrande, Muller, una volta tanto titolare dall'inizio, doveva cedere il posto per un banale infortunio. Improvviso, al 41', il gol del 2-0: avanzava il giovane terzino Josimar, che ha preso il posto dell'infortunato Edson. La sua botta da venti metri, un lungo spiovente coglieva un po' impreparato Jennings e la sfera lo scavalcava finendo sotto la traversa. La ripresa diventava così un allenamento per II Brasile che ammnistrava il punteggio fino al 68', quando entrava Zico e la gara si svegliava nuovamente (anche perché Btngham immetteva nel giro di pochi minuti due punte In campo togliendone solo una delle tre con cui l'Irlanda già aveva cominciato). Jennings respingeva bene (78') una botta ravvicinata di Careca. La gente scandiva il nome di Zico, i compagni lo cercavano al punto che Junior (84') rinunciava a calciare da ottima posizione per servirlo. Ma Il tiro di Zico veniva rimpallato. Tre minuti più tardi Careca dava palla a Zico che, di tacco, gliela restituiva all'altezza del dischetto: gran sinistro di Careca e terza rete. Dell'errore finale di Casgrande su tiro di Branco ben lanciato ancora da Zico abbiamo già detto. r. S.