Silenzio stampa come in Spagna? di Bruno Bernardi

Silenzio stampa come in Spagna? Silenzio stampa come in Spagna? Bearzot furente contro un giornale per la notizia ili un litigio con Galli DAL NOSTRO INVIATO PUEBLA — Incombe la minaccia di un silenzio-stampa di tipo «spagnolo, da parte di Bearzot e degli azzurri. La scintilla che potrebbe determinare il cortocircuito e successivamente il black-out l'ha procurata un giornale romano scrivendo di una presunta mezza lite tra. Galli e Bearzot. Entrambi negano ogni addebito. Bearzot, dopo la ripresa degli allenamenti, appariva assai seccato. •Dalla critica accetto tutto, ma i fatti di cronaca debbono essere veritieri, con le invenzioni non ci sto-, ha tuonato il commissario tecnico. Sulle scale che portano agli spogliatoi del Centro sportivo Lopez Carrillo. ha cosi continuato: -S'inventano fatti che non esistono. Ho mai avuto rapporti cosi belli con i miei giocatori-. Non ha rimproverato Galli per i gol subiti con la Corea del Sud? -Il mio comportamento è quello di difendere i giocatori. Non litigo mai con nessuno. Con chi non sta alle regole, adotto la passività, lo ignoro e, se è il caso, lo abbandono-. Dopo avere insistito sulla serenità che regna nel Club Italia, Bearzot ha puntualizzato: «Ci correbbe un bel silenzio. Non so proprio guai è lo scopo di chi tira fuori certe storie-. La frase di Bearzot ha indotto i cronisti a ritenere che la minaccia di un black-out sia imminente. Però Bearzot. durante il viaggio dall'Italia al Messico, aveva detto che trovava ingiusto penalizzare i giornalisti che facevano il loro dovere. La sua idea era quella di difendere se stesso e gli stessi giornalisti «innocenti», escludendo dalle sue conferenzestampa coloro che avevano sbagliato nei riguardi della Nazionale. Giovanni Galli, già nella bufera delle critiche specialmente per le ultime due prestazioni e con lo spettro di una possibile esclusione contro la Francia a beneficio di Tancredi (tra l'altro specialista nel parare i rigori), non ha potuto fare commenti poiché le regole concordate con i giornalisti negano le interviste dopo gli allenamenti. Si è limitato a smentire liti o discussioni con ii commissario tecnico dicendo: -Prima di parlare intendo vedere in faccia chi ha scritto queste storie-. Galli aveva lasciato il campo di allenamento in anticipo, come ormai abitudine da un po' di tempo a questa parte, poiché è sottopeso. Anche gli altri azzurri che avevano effettuato un'attività ridotta, dopo la giornata di libertà. Da segnalare che Zenga. nel parare un tiro era caduto malamente sulla spalla destra restando a terra dolorante. E' subito accorso il massaggiatore Selvi e, dopo le prime cure, Zenga è tornato fra i pali, senza danni particolari, Bruno Bernardi

Luoghi citati: Corea Del Sud, Francia, Italia, Messico, Spagna