Serata con fanfara, in attesa della grande invasione

Serata con fanfara,, in attesa della grande invasione Serata con fanfara,, in attesa della grande invasione Il programma odierno della «settimana cremisi» prevede alle 18,30 un concerto in piazza San Carlo - L'altra notte, fra runa e le tre, prova generale della sfilata, con reparti a passo di corsa (ma in silenzio) per le vie della città La «settimana cremisi» è in pieno svolgimento. Il ritmo delle manifestazioni si fa sempre più fitto in attesa di un fine settimane all'insegna delle piume al vento, con decine di migliaia di bersaglieri ed ex bersaglieri concentrati per festeggiare il centocinquantesimo compleanno del Corpo, fondato a Torino da un giovane capitano biellese, Alessandro Ferrerò della Marmont. Ieri . l'appuntamento di maggior spicco è stata una Messa solenne celebrata nella chiesa della Gran Madre alla presenza delle autorità cittadine. Nel pomeriggio, allo Stadio Comunale, un concerto della fanfara della •Qovernolo» e la partita di calcio fra 11 Torino e la nazionale militare. In serata un altro concerto di fanfare, questa volta all'ippodromo n programma odierno prevede, Invece, una gara di tiro a segno (dalle 8 al poligono delle Basse di Stura), l'arrivo del medagliere dell'Associazione nazionale bersaglieri (alle 11 a Palazzo di Città) e le premiazioni delle gare di tiro e marcia (alle 16,30 alla caserma Cavour). La giornata verrà chiusa dal concerto della fanfara della brigata «Colto, (ore 18,30 in piazza San Carlo), rientrata di recente da una tournée americana di grandissimo successo: a New York, dopo l'ultima esibizione, ad alcuni militari sono state addirittura sottratte le piume del cappello. a i Ma le giornate più intense saranno quelle di sabato e domenica: domani si comincerà con l'inaugurazione del monumento al bersagliere (ore 10,30 in via Bertolotti) e si finirà allo Stadio Comuna¬ le (ore 21,30) con la celebrazione ufficiale della festa Domenica, infine, l'impo* nente sfilata ufficiale che partirà da piazza Vittorio per concludersi in via Roma. Vi parteciperanno oltre 2000 uomini, con quattro fanfare. La sfilata ha avuto un prologo la scorsa notte: i reparti hanno percorso, fra l'I e le 3, le strade deserte per una gigantesca «prova generale». I pochi nottambuli hanno cosi potuto ammirare uno spettacolo eccezionale: migliaia di bersaglieri che sfilavano in silenzio, accompagnati soltanto dal sordo rumore degli anfibi sul selciato. Le fanfare, evento davvero raro, non hanno accompagnato 11 passo di corsa. Ciò nonostante a qualcuno, in via Po, tanto movimento non è piaciuto e da una finestra è partita anche ima secchiata d'acqua. Un pessimo gesto d'ospitalità che, comunque, non ha turbato i bersaglieri. Un attimo di perplessità, una risata, e poi via di nuovo. Di corsa. Provai generale al Comunale per la fanfara del Govemok), una delle 5 che apriranno la sfilata

Persone citate: Alessandro Ferrerò, Marmont

Luoghi citati: New York, Torino