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«E' a Damasco la base dei terroristi di Nidal» Lo affermano i magistrati romani «E' a Damasco la base dei terroristi di Nidal» DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — E' a Damasco il quartìer generale dell'organizzazione «Fatah-consiglio rivoluzionario-, la banda di terroristi che fa capo ad Abu Nidal. Lo affermano, nei mandati di cattura spiccati contro 14 imputati dell'inchiesta sul gruppo di Nidal, i magistrati di Roma, senza peraltro avanzare espliciti sospetti sulla Siria. Inoltre sono siriani due dei 14 destinatari dei mandati di cattura emessi nell'ambito dell'inchiesta sugli attentati compiuti dall'organizzazione di Abu Nidal. Si tratta di Alardine Fouzi. alias Haitham, e di Mohamed Jahacì. entrambi nati a Damasco. La nazionalità dei due imputati po¬ trebbe comunque rappresentare una circostanza marginale, dato che si ritiene probabile che si tratti di palestinesi nati in Siria. Del resto gli altri imputati sono nati nei luoghi della diaspora palestinese. Dei 14 accusati, cinque sono detenuti in carceri europee, gli altri sono latitanti. Tra essi lo stesso Abdul Sabri el Banna, alias Abu Nidal, capo di un'organizzazione che secondo i magistrati è responsabile dei principali attentati mediorientali compiuti in Italia e in Europa, firmati dalla banda con le sigle «Settembre nero-, «Brigate armate rivoluzionarie-, «Libano nero-. «Organizzazione rivoluzionaria musulmana-.