Pari con scintille per Scifo

Pari €on scintille per Scifo Pari €on scintille per Scifo All'attaccante belga annullato un gol su punizione - Espulso l'allenatore sudamericano Re Belgio-Paraguay 2-2 BELGIO: Pfaff ; Grun (90' Van der EIst), Vervoort; Broos, Renquin, Vercauteren; Scifo, De Mol, Ceulemans, Claesen, Veyt, PARAGUAY: Fernandez; Torales, Zabala; Guasch, Delgado, Nunez; Ferreira, Romero, Cabanas, Canete, Mendoza (68' Hicks). Arbitro: Dotchev (Bulgaria). Reti: 31' Vercauteren, 50' e 76' Cabanas, 60' Veyt. TOLUCA — E' finita con un equo pareggio tra Belgio e Paraguay. Un risultato che ha lasciato la classifica delle due squadre invariata con i sudamericani al secondo posto e il Belgio terzo ma «ripescato» per gli ottavi di finale. Tutte le reti sono state siglate in azione di contropiede, in una gara senza esasperati tatticismi, con scintille e accenni di rissa se vogliamo, ma con veloci capovolgimenti dì fronte. L'arbitro bulgaro Dotchev ha diretto con una certa sicurezza. Due episodi hanno perù lasciato qualche perplessità. Al 72' i belgi hanno protestato perché, sul 2-1 in loro favore, è stato annullato un gol di Scifo direttamente su punizione. E dieci minuti più tardi i paraguaiani hanno mostrato sorpresa quando il direttore di gara ha espulso dalla panchina l'allenatore Cayetano Re. L'avvio era tutto del Belgio che al 4' andava già vicino al gol con Vercauteren: il suo colpo di testa era però lievemente alto sulla traversa. In contropiede, dopo una combinazione tra Cabanas e Mendoza, quest'ultimo calciava a lato. Un minuto più tardi una conclusione di Vercauteren, fin dall'inizio uno dei più pericolosi e attivi, veniva deviata in corner da Fernandez. Il portiere del Paraguay doveva però fare gli straordinari al 10' quando si accorgeva all'ultimo istante di un forte tiro da lontano da parte di De Mol e andava a bloccarlo in due tempi accanto al palo alla sua sinistra dando per un attimo il brivido del gol. Sull'altro fronte (17') su invito di Cabanas direttamente su punizione. Canete lasciava partire un sinistro che attra versava tutto lo specchio del la porta di Pfaff sibilando vicino al palo lontano. Cresceva il Paraguay che prendeva in mano le operazioni del gioco e al 24' costrui¬ va una bellissima azione. Ma la violenta botta di Nunez su centro di Mendoza veniva ribattuta da Pfaff e su una seconda conclusione di Canete un difensore deviava con la sfera che si spegneva sul fondo per un nonnulla. Ma proprio nel periodo migliore del Paraguay (al 28' parata a terra di Pfaff su punizione ad effetto di Canete) segnava il Beglio, in contropiede, secondo il suo modulo preferito: Ceulemans apriva intelligentemente per Vercauteren che altrettanto abilmente scavalcava con un preciso pallonetto Fernandez. Era il 31' e al 38' Guasch stava per imitare Vercauteren ma sul suo pallonetto interveniva in rovesciata sulla linea bianca Renquin. Il libero belga era però protagonista negativo al 50': pensava che Pfaff intervenisse su un lancio apparentamente innocuo, Invece Cabanas si infilava fra i due e batteva il portiere con un delizioso pallonetto. Dopo una gran parata di Pfaff al 55' su punizionebomba di Mendoza, il Belgio ritornava in vantaggio con Veyt che (60') superava la difesa paraguaiana sbilanciata in avanti e trafiggeva Fer¬ nandez. Il Paraguay si rifaceva sotto, Nunez colpiva al 63' il palo. E si arrivava al 72' quando, per fallo di ostruzione su Ceulemans, Scifo batteva di destro Fernandez. L'arbitro annullava forse perché la punizione doveva essere indiretta o forse por un presunto fuorigioco segnalato dal guardalinee tunisino. Quattro minuti più tardi, Cabanas pareggiava nuovamente. Il Paraguay era di nuovo pago per il risultato ottenuto ma l'allenatore Cayetano Re probabilmente non riusciva a mettersi d'accordo con un commissario di campo della Fifa per una sostituzione e l'arbitro lo allontanava, c. p. • COREA delusa per la sconfitta ad opera degli azzurri. I giornali sono usciti oggi con grandi titoli in prima pagina: «Infranto il sogno coreano: una sconfitta che non ci aspettavamo». Nonostante la differenza del fuso orario, la maggior parte dei coreani ha assistito alla ripresa in diretta dell'incontro. • UN FALEGNAME peruviano ha ucciso a colpi di bottiglia in testa la moglie perché, durante l'incontro Argentina-Bulgaria, aveva spento il televisore.