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« I gol contano solo se si vince » « I gol contano solo se si vince » L'interista guarda con distacco al titolo di capocannoniere e lo divide con la squadra DAL NOSTRO INVIATO PUEBLA — Alessandro Altobelll si è seduto sul trono dei cannonieri del mundial, in compagnia del danese Elkjaer. La puntualità con la quale fa inginocchiare i portieri è impressionante. Segna con la maglia azzurra da sei partite consecutive (Austria, Cina. Guatemala, Bulgaria, Argentina e, infine, Corea del Sud) e 11 suo totale è salito a quota 20. La televisione messicana da due giorni, ininterrottamente, «bombarda» il pubblico con le immagini del primo gol segnato a Oh Yun, Un tocco di bacchetta magica, una veronica, una carezza sudamericana. Insomma, un'Invenzione. Il campionato del mondo gli fa la riverenza. I complimenti arrivano da ogni parte. Inclusi quelli di Enzo Bearzot e dei colleghi. Ma 11 più bel dono glielo offre con un bacio la moglie Antonella, venuta fino a Puebla per dargli sostegno morale e un po' di amore. Ieri, giornata di libera uscita per gli azzurri, i coniugi Altobelli hanno trascorso molte ore insieme ad amici. Per parlare del fantastico Messico, dell'Italia e forse anche di calcio, dei suoi magici gol. La felicità di -Spillo, è sempre contenuta, sia nell'attimo di ricevere 1 consensi della folla dopo un gol (solo il braccio destro sollevato, non un urlo) che al momento di analizzare una partita, fra l'ironico e il distaccato. Quando gli ricordiamo la previsione, nell'imminenza del deI butto a Città del Messico, che ' ouuo a un aei Messico sarebbe diventato un protagonista del torneo, Altobelli risponde che -avevate ragione. Ogni tanto i giornalisti ne azzeccano una. Ma il difficile arriva ora. I paragoni a distanza di anni non reggono, Paolo Rossi aveva cominciato a segnare dalla partita con il Brasile, però è andato fino in fondo, cancellando l'astinenza durata nei primi quattro turni. A cosa saranno serviti perciò i quattro gol finora messi a segno da me se non gli si dà un seguito? Abbiamo passato il primo turno e siamo felici, ma una squadra che vuole andare lontano non deve fermarsi. Sarà perciò importante non farci sbattere fuori dalla Francia. E aggiungo che se supereremo il prossimo ostacolo, molto difficile per la verità, apriremo le porte a prospettive davvero entu- siasmanti. Il merito dei miei quattro gol? Della squadra, naturalmente'. Dopo il fantasma coreano, presente nella storia della nazionale da quel triste mondiale del '66, ecco la Francia, un'idea ossessiva che, fino a martedì prossimo, sarà l'argomento più dibattuto dagli azzurri. «Non esageriamo — precisa "Spillo" con toni bruschi — ho detto che il rispetto per la squadra di Platini non è paura. Abbiamo SO probabilità su cento ciascuno. In uno scontro diretto tutto è possibile, dunque non esiste una favorita. La Francia è in ottima salute, ma anche l'Italia migliora, giorno dopo giorno: L'altra faccia della felicità è «Nanu» Galderisi. «£' una spalla magnifica-, ha spiegato Altobelli. La fatica non gli fa piegare le gambe. Esce dallo stadio dopo avere speso tutte le energie. 'Ogni volta che rientro negli spogliatoi sono stravolto — spiega con un filo di voce — ma la gioia per aver servito la squadra, e di conseguenza Altobelli, cancella ogni sintomo di stanchezza. Non ho problemi, la soddisfazione per essere partito titolare e l'entusiasmo conseguente mi hanno spianato la strada. Sto bene fisicamente, questo è importante. Mi manca soltanto il gol, ma perché farsene un'ossessione? E' piuttosto un piacere avere un compagno di squadra in testa alla speciale classifica per cannonieri. Vuol dire che qualcosa di buono e di concreto l'ho combinato anch'io. E ora sono disposto ad offrire ad Altobelli tutto il niio appoggio*. La Francia è ormai dietro all'angolo. Prospettive, possibilità, ambizioni e speranze. A quale di queste parole vi ispirate? •Alla nostra forza, alla consapevolezza di questa forza di gruppo. La Francia, insieme a Brasile, Germania, Danimarca, Unione Sovietica, Argentina e Italia è una potenziale vincitrice del mondiale. Ha un centrocampo ottimo, molto funzionale. Vedremo di scavalcarlo con lanci lunghi-. I palloni lunghi vogliono dire squadra allungata e fatica supplementare per voi punte... «Sia Altobelli che il sottoscritto stiamo bene fisicamente e siamo perciò pronti a qualsiasi sacrificio-. E «Nanu. si rifugia in camera per concedersi il lungo sonno dei giusti. Angelo Caroli m mm ■ Puebla. Un contrasto tra Galderisi e il coreano Cho Kwang