Albertosi lo difende, Ghezzi accusa

Albertosi lo difonde, Ghezzi accusa Albertosi lo difonde, Ghezzi accusa Inchiestina fra i portieri sul «collega» che vive un momento delicato -1 pareri di Bordon, Terraneo, Tacconi Abbiamo svolto una piccola inchiesta su Giovanni Galli, sotto accusa in Messico e nelle nostre chiacchiere di sportivi In poltrona, per le non-parate (o le papere addirittura) su quattro tiri divenuti altrettanti gol. Giorgio Ghezzi, portiere di Inter e poi Milan a cavallo degli Anni 50 e 60, non ha problemi a dichiarare, che avrebbe scelto Tancredi e che con la Francia farebbe giocare il romanista. •Lo dico senza nessuna polemica e al di là dei nomi in oggetto. Infatti sostengo che l'errore sta all'origine. Bearzot non avrebbe dovuto decidere negli aitimi giorni. Perché un portiere deve andare in campo sapendo di godere della piena titolarità del ruolo. E se Galli può aver saputo di giocare un po' prima, in via privata, contava molto di più per lui che lo sapessero giornalisti e tifosi, famiglia e compagni di squadra. Il ruolo del portiere è diverso dagli altri, deve giocare con entusiasmo, soprattutto in una manifestazione come questa in cui l'esaltazione ha una componente fondamentale. Sapendo che è l'ultimo baluardo della squadra, un portiere, anche normalissimo, diventa bravo come quello più forte. Ora, in queste tre gare, Galli può anche essere stato sfortunato. Parare uno o due tiri per partita non è facile, ma è 11 che viene fuori il portiere. Però lui vive un momento delicato perché non si sente titolare e sarà sempre peggio. La soluzione ideale sa' rebbe che, come Rossi, fosse lui a mettersi da parte», Rielty Albertosi, che in Messico parò sedici anni fa, dice: «Non penso che Galli stia soffrendo e credo che alla fine Bearzot lo confer¬ i alia (ine uearsot lo conter- merà contro la Francia. Anche perché se sbagliasse Tancredi saremmo nella stessa situazione. Galli ha subito 4 gol su cinque tiri; ma credo abbia precise responsabilità solo su quello di Maradona. Se invece di essere stato solo battuto avesse compiuto quattro o cinque grandi interventi su venti tiri, staremmo qui a indicarlo come salvatore della patria. Non ha fatto miracoli, come forse hanno saputo fare Zoff e il sottoscritto In alcune occasioni. Ma mi è sembrato (tipo la partita con la Bulgaria) che la difesa non sia stata indenne da colpe. Io avrei comunque scelto prima tra lui e Tancredi. E fin da Napoli, con la Cina, avrei mandato in campo il titolare, senza staffette. Invece solo a pochi giorni dal via, dietro consiglio di Zoff, Bearzot ha optato per Galli, forse perché stava meglio, dava maggiori garanzie». Ivano Bordon, l'escluso dell'ultima ora: «Non voglio giudicare, spesso del calcio analizziamo solo i gol segnati o subiti. Ho passato gli stessi momenti, sono uscito a testa alta, credo che anche lui troverà la forza per reagire». Giuliano Terraneo: «Ho notato che Galli è molto nervoso, come tutta la difesa però. Certamente lui non é stato positivo in alcune occasioni determinanti, forse l'altalena con Tancredi poteva essere risolta prima, ma Bearzot avrà avuto le sue ragioni per attendere». Stefano Tacconi: «Gli è mancata forse la fiducia, può aver sofferto il dualismo con Tancredi ma é stato anche sfortunato, quattro tiri, altrettanti gol, senza la possi bilità di mettersi in mostra con parate spettacolari». Franco Battolato i i! ranco Battolato Iti i:.lMs* DE ròrajrtf r • FESTA GRANDE per tutta la notte a Sennino in provincia di Latina: i due gol di Altobein hanno fatto fare l'alba a tutto il paese dove è nato il giocatore. Il padre e la madre di Alto belli hanno seguito la partita in un bar assieme a centinaia di tifosi. Altobelll nacque calcisticamente in una squadretta di terza categoria di Sonnino e fu acquistato dal Latina. La ricostruzione dei tre gol che pesano sulla coscienza di Galli: dall'alto, l'1-l di Sirakov con la Bulgaria, 1*1-1 di Maradona con l'Argentina, il 3-2 di Huh Jung con la Corea '.'■*, 6 . -■ """6 «-"■■ ■» i