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Nicaragua, i contras liberano 8 cooperanti tedeschi rapiti Nicaragua, i contras liberano 8 cooperanti tedeschi rapiti TEGUCIGALPA — I contras (i guerriglieri nicaraguensi che si oppongono al regime di Managua) hanno liberato gli otto cooperanti tedesco-occidentali che trattenevano come prigionieri dal 17 maggio scorso. Lo ha annunciato il portavoce dei contras a Tegucigalpa. Gli otto cooperanti sono stati rimessi in libertà a Prescilla, un villaggio nel Nicaragua orientale. I guerriglieri sono entrati di sorpresa a Prescilla ed hanno abbandonato i loro prigionieri nella chiesa del villaggio alla presenza di una ventina di abitanti. Gli otto cooperanti, quattro donne e quattro uomini, erano stati rapiti il 17 maggio mentre costruivano degli alloggi in una cooperativa agricola. Il Commonwealth: punire Pretoria LONDRA — Un comitato di «eminenti personalità» del Commonwealth ha raccomandato ai 49 Paesi dell'organizzazione dì applicare sanzioni economiche contro il Sud Africa poiché «non vi è altro modo per evitare un bagno di sangue.. Il rapporto del comitato ha subito provocato aspre polemiche. Il governo britannico, che è contrario alle sanzioni ma ha approvato l'invio del comitato in Sudafrica, rischia di trovarsi in imbarazzo. Alla conferenza dei capi di governo del Commonwealth alle Bahamas, in ottobre, la Thatcher era stata l'unica ad opporsi alle sanzioni contro il Sud Africa. Marcos barò al voto, non Cory WASHINGTON — Nelle elezioni del 7 febbraio, che l'expresidente Marcos ha sempre sostenuto di aver vinto, fu invece Corazón Aquino ad ottenere la maggioranza dei consensi: lo afferma il rapporto della commissione parlamentare americana incaricata di verificare la regolarità de', voto, consegnato ieri alla Casa Bianca. Marcos dichiarò che brogli erano stati operati da entrambe le parti ma il documento ne attribuisce la responsabilità al partito del presidente.