L'Argentina batte la Bulgaria ed è prima in classifica

l'Argentina batte la Bliigtiriq ed è prima in classifica l'Argentina batte la Bliigtiriq ed è prima in classifica La squadra di Maradona si è affermata con due gol segnati entrambi di testa - Nel primo tempo con Valdano, nella ripresa con Burruchaga DAL NOSTRO INVIATO CITTA' DEL MESSICO — Con un gol per tempo di Valdano e Burruchaga, entrambi di testa, l'Argentina ha battuto la Bulgaria, senza strafare, • ballando* un football da allenamento. Colpa dell'irriconoscibile Bulgaria, ancora choccata dal pareggio con la Corea del Sud, sullo stesso campo, ma soprattutto calcolatrice nel limitare un passivo che la qualifica come terza forza del Gruppo A, vinto meritatamente dall'Argentina. Maradona e compagni non hanno avuto bisogno di strafare, né di forzare il ritmo di una gara povera sul piano tecnico e spettacolare, risparmiandosi per i prossimi impegni, ma deludendo la folla che si aspettava qualcosa di più, specie dai sudamericani. Era lecito, comunque, pretendere dalla Bulgaria una maggior aggressività. Niente: Pumpido non è mai stato impegnato e soltanto a cinque minuti dalla fine l'evanescente Getov, su punizione, ha sfiorato il montante. Troppo poco, anzi niente. •Las Malvinas son Argentina: *Cafiero Gobernador-, Anche la politica ha fatto da cornice alla partita. Tra i 63 mila spettatori, almeno diecimila erano biancocelesti. Bl- a. e e a, 3 \ favoriva ritmi elevati. L'Ar | trentina preferiva traccheg- lardo ripresentava la stessa formazione che aveva pareggiato con l'Italia, sempre priva di Daniel Passarella la cui lesione muscolare ai gemelli del polpaccio sinistro appare meno grave di quanto sembrasse: il neointerista dovrebbe essere disponibile, salvo una ricaduta, per gli ottavi di finale, ma c'è anche chi dice che il suo Mundial, mai cominciato, è già finito. Comunque, l'assenza del libero titolare era compensata dal roccioso Broum, pronto a chiudere ogni varco, con le buone o con le cattive. L'Argentina appariva decisa a vincere e teneva Maradona come seconda punta, accanto Valdano. Borghi agiva da tornante sulla destra.' Una variante tattica, cui la Bulgaria rispondeva piazzando Sadkov alle costole di Dieguito che assumeva anche la posizione di uomo più avanzato, alternandosi con Valdano. Dopo appena tre minuti, i sudamericani si portavano in vantaggio con Valdano. Maradona attirava su di sé l'attenzione dell'intera difesa sul centrosinistra e i bulgari si scoprivano sul versante opposto dove Cuciuffo vinceva due tackles consecutivi con Plamen Markov e Alexander Markov e, quasi dal fondo, calibrava un perfetto cross per la testa di Valdano che non perdonava, insaccando a fil di traversa. Terzo centro personale del bomber del Real Madrid. Un bel gol, favorito, però, da due grosse ingenuità. Blanda la reazione della Bulgaria. Una punizione di Getov (IT) s'infrangeva sulla barriera. Sembrava che una sorta di rassegnazione serpeggiasse tra lo file degli europei dell'Est che con l'Argentina avevano sempre perso nelle cinque partite precedenti, tutte amichevoli tranne quella del '62 al Mundial cileno. Il pubblico, contrariamente al solito, tifava per l'Argentina, dimostrando di apprezzare, nella fase d'avvio, la tecnica superiore degli uomini di Bilardo che, a volte, peccavano di narcisismo, offrendosi al contropiede. Come al 27' quando Broum stroncava con un fallaccio, a venti metri dalla propria porta, un'incursione di Sadkov. n clima afoso, umido, riOkknon