Argentina-Bulgaria 2-0

l'Argentina batte la Bliigtiriq ed è prima in classifica ilrgentina-Bulgaria 2-0 ARGENTINA: Pumpido; Buggeri, Garré; Batista (46* Enrique), Cuciuffo, Brovvn; Burruchaga, Giusti, Borghi (46* Olarticoechea), Maradona, Valdano. BULGARIA: Mihailov; Sirakov (69' Zoravkov), A. Markov; Dimitrov, Yeliaskov, Sadkov; Mladenov (52' Velitchkov), Yordanov, P. Markov, Petrov, Getov. ARBITRO: Berny Ulloa Morera (Costa Rica). BETI: 3' Valdano, 76* Burruchaga. giare, melinando, affondando di tanto in tanto i colpi, ma sema rabbia. Maradona si sacrificava in favore della squadra, talora arretrando per sottrarsi all'asfissiante controllo di Sadkov, con rari lampi di classe. Macchinosa e sparagnino la manovra della Bulgaria. Solo al 33' Pumpido interveniva per la prima volta per anticipare Getov che zoppicava per una botta ricevuta qualche minuto prima e appariva frenato nello scatto. L'Argentina, lenta e apatica, si meritava una salva di fischi. Tuttavia Maradona li traduceva in applausi con uno slalom fra tre avversari, concluso da un diagonale bloccato da Mihailov (38'). La Bulgaria replicava con Yordanov che veniva stroncato fallosamente da Ruggeri sulla soglia dell'area di rigore. Senza esito la susseguente punizione. Capovolgimento di fronte e grosso pericolo per la Bulgaria: Alexander Markov, con un'acrobatica rovesciata alla Parola, impediva a Batista di piazzare a bersaglio la «polle». Su un fendente di poco a lato di Maradona si concludeva un primo tempo assai avaro come gioco ed emozioni, tra ululati e /ischi di disapprovazione. Negli spogliatoi Bilardo effettuava due cambi: Olarticoechea per Borghi ed Enrique per Batista. Anche la Bulgaria (52') sostituiva Mladenov con Velitchkov. Sempre passiva anche nella ripresa la condotta della Bulgaria, mentre l'Argentina aveva un'impennata al 62': su cross di Garré, Valdano ci riprovava ma stavolta la mira era sballata ed il suo colpo di testa s'alzava oltre la traversa. Al 69' Vutzov inseriva Zoravkov in luogo di Sirakov. Un difensore al pósto di un centrocampista, con il chiaro proposito di... difendere l'l-0. Accanto alla tribuna stampa, intanto, si accendeva una zuffa tra messicani e argentini subito sedata dalla polizia, mentre l'arbitro, giustamente, annullava un gol di Valdano In netto fuorigioco. L'unico vero brivido lo procurava Dimitrov travolgendo Mihailov (74'): lievi i danni per entrambi. E al 76' l'Argentina raddoppiava. Tutto merito di Maradona che, trasformatosi in ala sinistra, pennellava dal fondo un perfetto cross per la testa di Burruchaga che castigava la Bulgaria troppo rinunciataria. Brano Bernardi Città del Messico. Valdano realizza in apertura l'l-0 argentino