Alla danza che viene dall'Olanda dedicato il festival di Reggio Emilia

Alla danza che viene dall'Olanda dedicato il festival di Reggio Emilia Dal 1° al 20 luglio: Amedeo Amodio presenterà il suo nuovo balletto Alla danza che viene dall'Olanda dedicato il festival di Reggio Emilia ROMA — Alla dama che viene dall'Olanda è dedicato il nucleo centrale del terzo festival del Balletto in programma Reggio Emilia, nei tre spasi dei teatri Valli, Ariosto e Verdi, dal primo al venti luglio. La vivacità della tradizione ballettistica dei Paesi Bassi, sostenuta da una programmazione legislativa specifica e dalla presema di artisti di notorietà internazionale, sarà testimoniata dalla partecipazione di gruppi famosi e significativi come lo Scapino Ballet, la compagnia di Bart Stuyf, lo Studìo's Onafhankelijk Toneeì, la fonazione di tthsztinade Chatel, il Mime-studio Harlem Holland, il Dansproduktie. La rassegna emiliana si inaugura martedì primo luglio alle 21,15 al Valli con l'Aterballetto di Amedeo Amodio, che propone la celebre coreografia «Parade» di Leonide Massine con musica di Erik Satie e scene e costumi ispirati ai bozzetti originali di Picasso. Ma il clou- delia serata sarà il nuovo balletto di Amodio, una novità assoluta. Nella seconda serata, il Mudra, famosa scuola belga diretta da Maurice Béjart, interpreta un ventaglio di balletti firmati da coreografi internazionali: da •Lyrics and legend» di John Cage a «Memories» di Duncan Macfarland; da «Mofas a catalin, lyaca» di Fernando Martin Lopez su musiche di Kurt Weill a «Balle d'attente» di Philipp Talard con musiche di Stravinskij. Giovedì tre luglio, Alessandra Radius e Han Ebbelaar, domatori di Amsterdam, presentano .Marie to measure»; venerdì 4 è in scena loSCapmo Ballet diretto da Armando Navarro, con un programma di quattro coreografie: «Septet Extra», «Jeux», «Nachteiland» e «Piccolo mondo». La compagnia Bart Stuyf, fondate nel '69 e caratterizzata dall'intento di combinare le arti visive con le forme di movimento, si esibisce (sabato 5) in «Target», spettacolo interpretato da «due ballerini, uno schermo e un mostro tipo Frankenstein.; nella stessa serata dameranno'i ballerini dello Stu- dio's Onafhankelijk Tonecl. I solisti dell'Het Natìonale Ballet saranno di scena domenica 6; il gruppo di Krisztina de Chatel proporrà «Typhoon» lunedì 7; il Dansproduktie si esibirà nella coreografia in tre parti «Circuit 17» mercoledì 9. Il programma di giovedì 10 comprende il Mime-Studio «Harleem Holland Int.» con «Square dance», uno spettacolo di mimo ispirato agli studi sulle dame folkloristiche americane e la performance di Angela Linssen intitolata «Charmlng Didi». ''NegHultìritf dlorn^del festival, sono attese le esibizioni del gruppo Introdans (venerdì 11), del Balletto di Toscana (sabato 12) che propone lo spettacolo «Tulipani», dello Scottish Ballet (martedì 15) con un programma di cinque brani: «Ursprung», «Cinderella» («pas de deux»), «Remembered dances» e «Vespri». La chiusura della manifestazione, sabato 19 e domenica 20 luglio, è affidata alla «Martha Oraham Dance Company». . r. s.

Luoghi citati: Amsterdam, Olanda, Paesi Bassi, Reggio Emilia, Roma, Toscana