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Inchiesta sul Gerbido Inchiesta sul Gerbido Depositata la perizia ordinata dai giudice sul deposito per 300 autobus costato 22 miliardi E' ad una svolta importante l'inchiesta che il giudice istruttore Sorbello sta conducendo sul deposito del Gerbido, un'area di 53 mila metri quadrati con un capannone che ospita 300 autobus del Consorzio trasporti torinesi. Da un appalto iniziale di 6 miliardi nell'80. il costo finale dell'opera è salito a 22 miliardi. Dopo una prima perizia, condotta dagli ingegneri Bullo e Merletti del Politecnico, il magistrato ha incaricato l'ing. Bonomo di una nuova indagine, le cui conclusioni sono state depositate proprio in questi giorni. La costruzione della struttura che ospita i 300 autobus era stata affidata all'impresa «Borini e Prono, con un appalto a concorso per un costo di 4 miliardi e 600 milioni. Le successive varianti in corso d'opera e tutta l'impiantisti ca sono state portate a termine dalla stessa impresa trattativa privata: una scelta che sarebbe stata sfavorevolmente commentata dal perito. Secondo l'ing. Bonomo, per realizzare le varianti l'impresa avrebbe sopportato costi inferiori di un'ottantina di milioni rispetto a quelli che figurano nel capitolato d'appalto. Anche i prezzi dei materiali per l'impiantistica sarebbero stati calcolati in eccesso. Nel novembre scorso il giudice Sorbello aveva indiziato di concorso in peculato e interesse privato gli otto membri della commissione che aveva deliberato i lavori: il presidente del Consorzio, il socialista Antonio Salerno, il de Enzo Garabello, funzionario della Regione, il comunista Mario Virano, allora vicepresidente; cinque tecnici, l'ingegnere capo del Comune, Aldo Brizlo, il direttore del lavori ing. Guido Caposio, il direttore generale del Consorzio, Alberto Paschetta, l'ingegner Cardinali e Priotto. Anche il responsabile dell'impresa che ha eseguito i lavori. Giuseppe Prono, è sta to indiziato per gli stessi reati Il giudice Sorbello l'ha in terrogato ieri mattina. A Sorpreso a rubare su un'auto in sosta. Maurizio Ferrara, 21 anni, corso Emilia 7. è stato arrestato.