La Stampa - Consultazione Archivio

Socrates, non $8 parla di politica I dirigenti brasiliani hanno imposto il silenzio ai giocatori Socrates, non $8 parla di politica OUADALAJARA — Hanno tappato la bocca a Socrates. I dirigenti della federazione brasiliana hanno Imposto all'ex giocatore della Fiorentina di non parlare più con i giornalisti dopo le polemiche provocate dalle sue dichiara .'doni, secondo le quali Interessi economici e politici portano organizzatori ed arbitri del Mundial a favorire le squadre che garantiscono più Incassi. Il capo della delegazione brasiliana, José Maria Marin, ed U vicepresidente della federazione. Naclb Abl Chedid, hanno comunicato che al giocatori è tassativamente proibito parlare di questioni politiche. Dopo aver sostenuto che le dichiarazioni di Socrates sono state distorte dagli organi di Informazione Internazionali, 1 due dirigenti hanno aggiunto: «/ giocatori potranno parlare di tutto, tranne che di politica ed ancor meno della politica di un paese amico ed ospitale quale Il Messico che è una nazione sovrana ed in grado di risolvere t suoi problemi'. Quest'ultimo riferimento riguarda altri commenti di Socra tes sulla manipolazione delle masse fatta tramite il calcia José Maria Marin, nell'annunciare 11 provvedimento che riguarda tutti i giocatori brasiliani, ma colpisce praticamente solo Socrates (l'unico che tratta questi problemi), ha aggiunto: «Dopo il mondiale e fuori dalla nazionale ogni giocatore potrà esprimere le sue idee politiche, ma fin quando saremo qui deve pensare solo all'aspetto sportivo'. li dirigente ha quindi riferito di aver parlato con Socrates. «fi giocatore — ha detto — mi ha confermato che le sue dichiarazioni sono state deformate o male interpretate, e noi gli crediamo'. A Socrates. che aveva più volte ribadito le sue convinzioni sul tema, non è stato permesso di parlare con i giornalisti. Dopo l'allenamento il giocatore ha fatto capire ai cronisti che lo aspettavano che gli era stato Imposto 11 silenzio. OU altri giocatori hanno reagito serenamente: «£' una decisione giusta — ha detto Junior — siamo qui solo per giocare al calcio». il vicepresidente Abl Chedid dal canto suo, dopo un violento alterco con alcuni giornalisti brasiliani che chiedevano di verificare col giocatore la ritrattazione che gli era attributa, ha informato che il Brasile ha inviato una lettera alla Fifa nella quale è detto, appunto, che le affermazioni di Socrates sono state travisate.