La Stampa - Consultazione Archivio

«Tassare i guadagni ma con moderazione» LA RICETTA DI MODIGLIANI «Tassare i guadagni ma con moderazione» BOLOGNA — .11 calo della Borsa non mi ha sorpreso. Era il momento di una certa cautela: finora V aumento non era stato necessariamente un fatto malsano, perché la Borsa partiva da livelli assai bassi. Ma la nuova situazione provocata dai fondi di investimento è stata causa sufficiente di spinta al mercato, una spinta giunta forse al limite. Il mercato azionario non è più la bazza di un anno fa.. Lo ha affermato Franco Modigliani, premio Nobel per l'economia e docente al M.I.T. di Boston, ospite di un incontro sul tema .Scelte per un'economia post-inflazionistica, organizzato dall' Associazione piccole e medie industrie (Api) di Bologna. Coprotagonisti dell'iniziativa sono stati il ministro del Lavoro, Gianni De Michelis. e Renato Zangheri, capogruppo pei alla Camera. Modigliani ha dichiarato di preferire i fondi d'investimento con un'ampia diversificazione, si è detto favorevole a una tassazione moderata e progressiva su tutti i guadagni di Borsa e ad una detassazione sui rendimenti dei depositi bancari, ha suggerito al governo di porsi con assoluta priorità una politica che permetta di sviluppare fa piena occupazione. Que- sl uiLimo — na aggiunto — è un problema che non riguarda solo l'Italia, ma tutta l'Europa Da sola l'Italia — ha spiegato il premio Nobel per l'economia — non può espandere la domanda oltre il possibile ed è quindi necessaria una politica di coordinamento, che va accompagnata a un incremento della capacità produttiva, con un enorme sforzo per reperire, attraverso il bilancio pubblico e privato, le risorse per attivare gli opportuni investimenti. Secondo De Michelis, per il quale occorre riuscire a riportare il tasso di disoccupazione attorno all'8 per cento al termine dei prossimi dieci anni con una crescita contenuta e continuativa dell'occupazione, sarà proprio la piccola e media industria a creare nuova occupazione. Le questioni che si pongono con urgenza riguardano la flessibilità, auspicata nella misura maggiore possibile, del mercato del lavoro (il ministro ha ricordato che sarà tra l'altro proposta a breve termine l'abolizione completa della chiamata numerica), il costo del denaro e l'investimento in .cervelli., che va potenziato .perché le imprese debbono nascere direttamente dalla scuola e dalla ricerca..