Sme, la Cisl chiede all'Iri una soluzione concordata
Sme, la Cisl chiede alPIri una soluzione concordata «Per favorire l'intesa tra le cordate» Sme, la Cisl chiede alPIri una soluzione concordata ROMA — L'Ir! intervenga subito per una soluzione concordata del caso Sme invece di attendere una difficile e lontana sentenza giudiziaria. Il messaggio viene dal sindacato dopo l'ultima udienza al tribunale di Roma che ha marcato l'intensità dello scontro tra la Buitoni di De Benedetti, Tiri, la Barilla e la Cofima. .E' illusorio pensare — dice Ferruccio Pelos, leader degli alimentaristi Cisl — che la sentenza preannunciata per il 6 giugno sarà definitiva-. Perché? .Se il tribunale — precisa Pelos — darà ragione a De Benedetti, Viri sarà costretto ad appellare, vedendo sconfessata la sua contorta procedura di vendita. Per la Sme significherebbe almeno un altro anno di incertezza, cioè buio pesto per gli attuali 1300 cassintegrati e serie preoccupazioni per i molti impianti in crisi. Va poi aggiunta la situazione Buitoni con 800 sospesi, due impianti chiusi al Centro-Sud, in attesa che per De Benedetti si chiarisca la questione Sme-. Qual è l'azione svolta dal sindacato? Pelos: .Abbiamo comunicato ai vertici Sme che non siamo d'accordo sul far partire ora il piano di ristrutturazione per poli produttivi. E' un progetto finanziario per salvare la Sidalm distribuendone il deficit all'interno della Sme, ma non offre alcuna garanzia di sviluppo complessivo, soprattutto al Sud. Per la Cirio abbiamo salvato con un mini-accordo la campagna estiva, rinviando i piani di nuova cassintegrazione. Alla Pavesi abbiamo strappato contratti di solidarietà. La Motta-Alemagna ha chiuso l'impianto di viale Corsica, senza offrire garanzie. In sostanza, la dirigenza è sfuggita ad un confronto complessivo, lasciando che si aprissero cento piccoli fronti e qualclie guerra dei poveri.. Quale soluzione auspicate? .Sul piano teorico — dice Pelos — dovrebbe essere lo stesso Iri a mettere fine a questa situazione assurda. Piuttosto che attendere una definizione tutta giudiziaria, potrebbe favorire un'intesa tra le cordate (Buitoni e Iar) nello spirito della delibera Cipi: garanzie occupazionali, investimenti per 700 miliardi in 5 anni, nessuno smembramento, piena proprietà italiana. Se questa è la scelta immediata, perché non comportarsi da effettivo proprietario gestendo questa fase, in dialogo con il sindacato, per arrivare in modo meno assurdo allingresso dei privati, che non abbiamo mai demonizzato?-. Il sindacato, comunque, resta preoccupato dalle condizioni Sidalm e Cirio, ma anche dall'assenza di alcune risposte della Buitoni sul piano produttivo. .Le acquisizioni di Curti Riso e gruppo Berni in Italia, e della Davigel in Francia contrastano — sottolinea la Cisl —con il silenzio Buitoni su problemi di alcuni stabilimenti italiani-. g. c. f.
Persone citate: Barilla, De Benedetti, Ferruccio Pelos
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Partigiani
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Soraya sarà Caterina di Russia nel film diretto da Alberto Lattuada
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Cuneo all' ultima fatica
- Società yoga negli Usa per nascondere terroristi
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Capuana come favolista
- Internet, istruzioni per l'uso
- Grazie Juve, grazie Brady
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Internet, istruzioni per l'uso
- Una terribile prigione nel cuore del deserto
- L'INTERROGATIVO NUCLEARE
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy