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II rally finiste con SI multe Nelle Marche moto fuoristrada II rally finiste con SI multe L'infrazione: i partecipanti hanno attraversato zone vincolate per la protezione della flora S. SEVERINO MARCHE - Non è di tutti i giorni che un intero rally motociclistico nazionale di regolarità finisca, anziché con coppe e medaglie, con una sonora multa (sulle cinquantamila lire a testa) per tutti i cinquantun partecipanti. Non per eccesso di velocità o qualche altra comune contravvenzione al codice stradale, ma per infrazioni al'e norme di rispetto della natura. Il rally, infatti, destinato a moto fuoristrada, ha attraversato zone vincolate per la protezione della flora montana ed ha trovato sulla sua rotta le guardie forestali. Risultato: gara bruscamente interrotta e multa per tutti 1 concorrenti (51 su 60 iscritti), giunti da tutte le regioni Italiane. Non è improbabile che anche il Moto Club di S. Severino Marche, organizzatore del rally, che era per altro patrocinato dal Comune, sia passibile di sanzioni amministrative per aver dato il via ad una manifestazione sportiva non autorizzata. Il rally per moto fuoristrada, denominato -XT Challenge Yamaha-, era stato indetto per sabato e domenica con partenza e arrivo a S. Severino Marche: 500 chilometri suddivisi in due tappe da percorrere nelle zone boschive dell'Alto Maceratese. Sabato, a 104 chilometri dal traguardo, la gara era stata però bloccata a Villa S. Antonio di Visso «per motivi di sicurezza-, secondo la direzione di gara, che addebitava la decisione improvvisa al maltempo e agli smottamenti lungo il percorso; in realtà, si trattava di mancanza di autorizzazione da parte della prefettura dì Macerata. Era accaduto, infatti, che il capo dell'ispettorato provinciale delle foreste di Macerata, dott. Corrado Vannella. il giorno precedente ' aveva espresso parere contrario all'attraversamento di zone vincolate ai sensi delle norme sulla protezione della flora e.g.