Conferma per Gelli

Conferma per Gelli Conferma per Gelli Il presidente: Cossiga poteva intervenire (Segue dalla 1* pagina) piazza Cavour, ha detto solo: .Giustizia è fatta!., mentre ha evitato qualsiasi commento sull'interrogazione comunista contro la Cassazione, lamentando però 11 mancato intervento del presidente della Repubblica Francesco Cossiga, nella sua qualità di presidente del Consiglio superiore della magistratura e del primo presidente della Suprema Corte Giuseppe Tamburrino. Sono stati cosi definitivamente respinti 1 ricorsi dei due imputati contro la decisione con cui il 22 gennaio '86 il tribunale della libertà di Bologna aveva confermato il mandato di cattura, emesso dal giudice istruttore del capoluogo bolognese. A Lido Gelli è stato contestato di .aver costituito, promosso, organizzato un'associazione con fini di eversione dell'ordine democratico da conseguire mediante la realizzazione di attentati o comunque mediante il loro controllo e la loro gestione politica nell'ambito di un progetto teso al condizionamento degli equilibri politici espressi nelle forme previste dalla Costituzione ed al consolidamento di forze ostili alla democrazia, progetto in cui rientrava la copertura necessaria e la garanzia dell'impunità agli au tori dì attentati, tra i quali quello alla stazione di Bologna.. Il capo della P2 è accusato del reato — previsto dall'articolo 270 bis e punito con la reclusione da 7 a 15 anni — assieme all'ex dirigente del Sismi, generale Pietro Musumeci, al colonnello Giuseppe Belmonte, al faccendiere Francesco Pazienza, al professor Paolo SlgnoreUl e agli estremisti di destra Stefano Delle Ghiaie e Massimiliano Fachini. Con un'altra decisione i supremi giudici hanno concesso altri cinque giorni di tempo al presidente del partito radicale Enzo Tortora per notificare a 7 dei 190 coimputatl l'istanza di spostamento — per legittima suspicione — in altra sede giudiziaria (Salerno 0 Potenza) del maxiprocesso in corso alla Corte d'appello di Napoli. Secondo la Cassazione la mancata notifica è stata dovuta a causa di forza maggiore, poiché Tortora ha dimostrato l'impossibilità di notificare in appena 48 ore a tutti 1 190 imputati, residenti in ben 51 diverse città — dalla Sicilia al Piemonte — l'Istanza di spostamento del dibattimento. Il verdetto sulla richiesta del presidente del pr si conoscerà tra un paio di settimane. Pierluigi Franz

Luoghi citati: Bologna, Napoli, Piemonte, Potenza, Salerno, Sicilia