Quello strano pareggio del Brescia «promosso»

Quello strano pareggio del Brescia «promosso» TOTONERO Continuano rivelazioni ed inchieste Quello strano pareggio del Brescia «promosso» Inquisita la partita fra i lombardi e la Samb - Interrogati 5 altri giocatori TORINO — Il Brescia ha già festeggiato la promozione in serie A dopo quasi vent'anni in B e C. Ma, sul felice presente della società lombarda incombe una nube: l'ufficio inchieste della Lega si sta interessando al pareggio che i bresciani ottennero il 13 aprile a S. Benedetto del Tronto. I giudici sportivi hanno cominciato ad occuparsi di questo incontro perché più di uno degli arrestati dalla magistratura torinese per il calcioscandalo ne ha parlato a verbale, durante gli interrogatori in Questura davanti al procuratore Marabotto. Confessioni sorprendenti. Raccontano che poche prima della partita l'attacante del Monza Lorini (è stato colpito da associazione per delinquere) avrebbe telefonato, dal ritiro in cui la sua squadra at- tendeva di affrontare il Cagliari, al negoziante di Cinir sello Balsamo, Santo Morlggt, incaricato di raccogliere le puntate di numerosi giocatori. Lorini avrebbe ordinato a Moriggi di scommettere per lui 30 milioni suU'X fisso di Samb-Breacia. Moriggi, sempre stando alle confessioni, esegui, e a sua volta puntò sul pareggio. «Mi pare che Santo — ha raccontato al magistrato un arrestato — abbia scommesso a nome suo quasi il doppio della cifra 'ordinatagli' da Lorini. Inoltre, il negoziante avverti l'ala del Perugia Sauro Massi (anche lui è inquisito, ha ammesso di essere un patito del totonero). Massi però non fece in tempo a scommettere. A Lorini, la 'dritta' che Samb-Brescia doveva finire pari, sarebbe venuta dal centravanti dei lombardi Oi-itti.. Toccherà a De Biase appurare quanto c'è di vero. Ieri, intanto, a Torino, gli inquirenti federali hanno interrogato S calciatori: Silva (Monopoli), Ronco (Palermo) Vavassort (Campania) Donetti (Martinafranca) Repetto (Francavilla). Tutti sono sotto inchiesta anche da Marabotto per associazione per delinquere. Repetto ha ammesso ■Puntavo al toto clandestino.. Ronco e Silva hanno detto: «Mai scommesso. Nemmeno abbiamo mai intrallazzato per truccare partite.. Pare siano riusciti entrambi a dimostrare la propria estraneità. Oggi, prima da Marabotto e poi dai collaboratori di De Biase, saranno ascoltati la mezzala della Lazio Vinazzani e Bronzetti, ex ds del Foggia. c.g.

Luoghi citati: Brescia, Campania, Lazio, Palermo, Torino