Che velocisti questi coreani di Bruno Bernardi

Che velocisti questi coreani Hanno messo in crisi la Bulgaria con un ritmo forsennato Che velocisti questi coreani Kim Jung Niun, il et: «Con la carica morale che abbiamo daremo filo da torcere anche all'Italia» DAL NOSTRO INVIATO CITTA'DEL MESSICO — Corea-dei Sud. pericolo giallo per l'Italia. Il pareggio con la Bulgaria nella risata dello stadio Olimpico ha dimostrato che 11 terzo mondo calcistico non esiste più. Non è solo merito dell'agopuntura, 11 doping non proibito che venne già sperimentato dai nord core ani che eliminarono gli azzurri dalla Coppa Rlmet a Mlddlesborough nel 1966: c'è una base tecnica, ci sono 1 fondamentali, c'è la strategia e, soprattutto, c'è la corsa. Oli uomini di Kim Jung Nam, sotto 11 diluvio, avevano due marce in più rispetto ai bulgari. E sono riusciti, meritatamente, a rimontare il gol di Getov con Kim Jong Eoo, subentrato a No Soo-Jin in apertura di ripresa. Prima di pareggiare (stop di petto e drop destro imparabile) Kim Jung Nam aveva centrato in pieno la base del palo. Questo ventunenne studente universitario (sta per laurearsi professore di educazione fisica), è stato la rivelazione della partita che ha negato alla Bulgaria non solo la prima vittoria mondiale dopo 14 inutili tentativi, ma anche la quasi certa qualificazione. • Complimenti ai sudcoreani — commenta Vutzov malgrado l'evidente smacco — ma il terreno fradicio è diventato il nostro peggior nemico. Non e una scusante. In questo mundial non esistono squadre deboli e toccherà agli azzurri di Bearzot sperimentarlo. Comunque a me non interessa cosa faranno con l'Italia. Non sono affari miei. Noi possiamo pareggiare con l'Argentina, senza dover dedicare un marcamento particolare a Maradona, che è un grande leader. Aggrediremo l'Argentina ma senza commettere follie tattiche. Il nostro è un girone ingarbugliato: nessuno è fuori, nessuno è già promosso.. I bulgari proveranno a vincere per non passare il turno come terza forza. A meno che la Corea del Sud non ripeta la storica affermazione del fratelli del Nord al danni dell'Italia. Intanto ha già con¬ quistato il primo punto in un torneo iridato, dopo la sconfitta con l'Argentina che si è aggiunta alle due rimediate nell'unica Coppa del Mondo disputata in Svizzera nel '54. •In patria saranno orgogliosi di noi ma, a prescindere dalla qualificazione che potrebbe arrivare oppure no, vogliamo dimostrare di avere le basi per poter partecipare al mondiale di Roma "90, senza dover aspettare altri 32 anni-, dice il commissario tecnico Kim Jung Nam che da ieri si trova a Puebla con la squadra nell'albergo Mision che ospita la stampa italiana e internazionale. Non è presunzione la sua. ma consapevolezza di avere finalmente delle basi solide. Non sono più i coreani dei giocatorinl i e e o l , o a e tutti piccoli, tutti uguali, come apparvero nel '66 prima del tragicomico scherzo alla Nazionale di Edmondo Fabbri. •Sappiamo di essere obbligati a cercare di vincere con l'Italia: faremo tutto il possibile-, annuncia Kim Jung Nam. Battere i campioni del mondo uscenti è il suo sogno. Con quali armi? .1 miei giocatori hanno la grande occasione per dimostrare le loro capacità, lottando con altissima carica morale., risponde con un lampo tra le fessure degli occhi a mandorla. Davvero notevole la metamorfosi della Corea del Sud in pochi frtornL Come si spiega? Kim Jung Nam ripete che, con l'Argentina, furono la tensione del debutto, l'inesperienza e la difficoltà a marcare un fenomeno come Maradona. ad influire negativamente sul rendimento della squadra: «Con la Bulgaria, abbiamo ritrovato gli equilibri tra difesa, centrocampo e attacco grazie alla velocità.. E grazie alla bravura di Kim Jong Boo, che non ha fatto rimpiangere Chol Soon-Ho, il più talentuoso tra 1 su dcoreanl insieme con il professionista «europeo» Cha Bum-Keun, in panchina perché affaticato ma candidato al rientro martedì contro gli azzurri. «Kim JongBoo non è una sorpresa per me: è uno dei miei migliori giocatori ed ha impresso la velocità che desideravo alla manovra sconcertando la Bulgaria., si pavoneggia Kim Jung Nam annunciando che, difficilmente, camblera formazione. Un paio di ritocchi sono possibili: oltre alla conferma di Kim Jong-Boo titolare di partenza ed al recupero di Chol Scon-Ho, i giornalisti al seguito sono convinti dell'impiego di Cho Min-Kook al posto di Cho Ycung Jeung In difesa. Per 1 sudcoreani, l'eventuale qualificazione agli ottavi di finale frutterebbe duemila dollari a testa, roba da fare arrossire, anzi... Ingiallire, 1 nostri azzurri che dovranno sudare per batterli. Bruno Bernardi