Ferroviere maschio e violento

Ferroviere maschio e violento Davanti ai giudici i protagonisti di due storie d'ordinaria umanità fra sesso e magìa Ferroviere maschio e violento Seccato per le battutine ironiche delle colleghe che Io chiamavano «Paola», il conduttore si sentì ferito e tentò di aggredire una compagna di lavoro - Condannato a un anno e mezzo «Ciao bella-. -Come va, Paola?-. Battute slmili e sorriseci ironici, accompagnavano spesso il passaggio di Paolo LI Gioì sotto le pensiline di Porta Nuova. Lui, ventlnovenne conduttore delle Ferrovie, si sentiva ferito nel suo onore di maschio. E cosi, per dimostrare ai colleghi di esser un vero Paolo e per punire le colleghe che lo gratificavano di sorrisetti maliziosi, il giovane ferroviere non ha trovato di meglio che tentare di violentarne una e minacciare la stessa «punizione» a un'altra. -Ma no, non volevo violentare nessuna — ha spiegato ieri in tribunale — è stato un atto dimostrativo, il solo modo per rispondere ai dileggi degli altri-. Un.modo piuttosto greve, che gli è costato una sequela di accuse: tentata violenza carnale, lesioni, atti osceni in luogo pubblico e ingiurie. n 25 febbraio scorso aggredì Caterina B. 33 anni, pure lei conduttrice e cercò di violentarla su una brandlna dello spogliatoio femminile di servizio al quarto piano di Porta Nuova. Le urla della donna (si è costituita parte civile con l'aw. Frascarolo) richiamarono altri impiegati che bloccarono Li Gioi. Sempre Li Gioì qualche giorno prima, esasperato dall'ennesimo rifiuto di uscire con lui, aveva Ingiuriato al telefono un'altra dipendente delle Ferrovie: -Continua pure a prendermi in giro. Ma stai attenta, un giorno o l'altro ti violento davanti a tutti: Le colleghe hanno ridimensionato In aula quelli che Li Gioì Interpretava come cocenti Insulti al suo amor proprio. Una ha raccontato: IIIItllllllllllllllllllllllllllllllllllllMIIIIIIIINIIIII ••Una volta mi ha telefonato ed ha esordito dicendo "Ciao sono Paolo". Così, non so nemmeno io perché, gli ho risposto "Ciao Pablo Neruda". E lui, offeso, mi ha chiesto: "Chi è, un omosessuale?"». I giudici della VI Sezione (pres. Giordano) hanno accolto, almeno in parte, le tesi del difensore Geo Dal Fiume mantenendo la pena nel minimi fissati dal Codice: un anno e mezzo di carcere con la sospensione condizionale e la non menzione. * Due giovani, armati di pistola, hanno fatto irruzione nella gioielleria di Mario Aiassa, 60 anni, corso Monca. Meri 234. Minacciando i presenti, si sono fatti consegnare preziosi e gioielli. Sono poi fuggiti su una Uno guidata da un complice. Bottino sui sette milioni. IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Persone citate: Dal Fiume, Mario Aiassa, Pablo Neruda

Luoghi citati: Gioi