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liHola va sempre più giù La pi Trenfanni fa Gregory Pincus scopriva il contraccettivo orale aiciu ami liHola va sempre più giù La pi Non ha mai avuto grande fortuna in Italia: oggi la usa soltanto una minoranza - Aumentano invece pubblicità e consumi dei profilattici (cento milioni di «pezzi» venduti l'altr'anno) - Un'azienda emiliana impianta stabilimenti persino in Unione Sovietica - E' tramontata la speranza del «pillalo» DAL NOSTRO INVIATO MILANO — La pillola antifecondativa compie trent'anni. Ohi si ricorda più del biologo statunitense Gregory Goodwin Pincus, salito alla ribalta delle cronache mondiali nei 1956 per averla inventata? n 1056. Fu l'anno della denuncia del crimini staliniani da parte di Nikita Kruscev; cinquantaquattro persone morirono nel naufragio della 'Andrea Daria.; si tennero i funerali del brigante Musolino; a Poznan furono uccisi in tre giorni di repressione trecento operai polacchi che reclamavano migliori condizioni economiche; a Marclnelle avvenne un'ecatombe di nostri minatori; un pazzo si asserragliò in una scuola di Terrazzano, tenendo in ostaggio novantasette bambini e tre maestre. Per questi avvenimenti — più che per la pillola — fremevano i cittadini trent'annl fa. E le cittadine, fin da allora, avevano accolto molto lepidamente la novità contraccettiva. Ancora oggi l'invenzione di Pincus, seppure perfezlonatlsslma sul piano farmacologico, non suscita in Italia grandi entusiasmi: tra i 15 e i 45 anni, soltanto 5,7 donne in età fertile su cento ne fanno uso. Le olandesi ci sopravanzano di quasi dieci volte (49 donne su 100 scelgono la pillola), le svedesi di sette volte (37 donne su 100), le tedesche e le belghe di sei volte (32 donne su 100). In Fi ancia. Inghilterra, Svizzera, Stati Uni¬ ti l'uso del contraccettivo orale si attesta intorno al 26 per cento. In questa particolare classifica (che non tiene conto delle nazioni poverissime o dell'Est), soltanto le donne irlandesi, spagnole, turche e greche consumano meno Plncus-plllole delle italiane. Dal 1983, oltretutto, In Italia c'è un nuovo fenomeno: stanno aumentando le vendite del più antico anticoncezionale meccanico, 11 profilattico. E' la sua stagione d'oro, a valutare la crescente pubblicità televisiva, su manifesti murali e rotocalchi. Nella tabella qui accanto descriviamo quali sono i metodi anticoncezionali più in voga nel nostro Paese. L'Indagine è stata compiuta su un campione di 1348 donne per conto della International Healt Foundation, un'istituzione svizzera che si propone di migliorare la qualità della vita •soprattutto informando e educando: Alla ricerca hanno partecipato 1 più importanti centri universitari di ostetricia e ginecologia d'ogni regione italiana. Dunque dovrebbe essere attendibile il dato che riguarda 1 profilattici, adoperati nel 23 per cento degli amplessi (che in Italia avverrebbero al ritmo di quasi mezzo miliardo ogni dodici mesi, ma 1 conteggi induttivi vanno presi col beneficio d'inventario). Se poi si voles se -quantificare, quel 23 per cento, bisognerebbe fare ricorso a un altro elemento statistico che proviene dalla Nielsen (la società che controlla la diffusione dei prodotti di largo consumo sul nostro mercato): .Dall'agosto 1984 all'agosto 198S in Italia i preservativi sono stati venduti nella misura di cento milioni di pezzi singoli., circa cento miliardi di lire come costo al pubblico. I produttori dicono che quattro-cinque anni fa le vendite erano analoghe: •Non si deve cadere nell'abbaglio dell'aumentata pubblicità, perché in questo campo giocano elementi di concorrenza fra aziende., sostengono. Ma 11 revival del profilattico è testimoniato soprattutto dagli addetti al lavori. 1 farmacisti. Espongono 1 prodotti in bella vista sul banco, affermano che il mercato è prospero (1 consumi maggiori si registrano a Napoli, Torino, Verona, Palermo. Milano, Bari, Genova: l'ordine è decrescente). Un maggiore uso di questo tipo di contraccettivi sì verifica un po' dappertutto, negli Stati Uniti e in Europa. L'unica fabbrica d'avanguardia in Italia, la Hatu-Ico di Bologna, è talmente apprezzata per le sue alte tecnologie che la corteggiano In molti. Recentemente, ma ben prima di Cernobil, quest'azienda emiliana (nata nel 1922) e stata chiamata a piantare alcuni stabilimenti di profilattici persino nell'Unione Sovietica. Nella Germania Federale, è comparso in librerìa un volume che ha incuriosito parecchi lettori: -DeUi Kondom, das unbekannte Wesen*, ovvero .Il tuo profilattico, questa sconosciuta entità., apologia dell'anticoncezionale meccanico. In Italia, senza l'avallo di un vero e proprio editore, ma con dignità scientifico-promozionale. sta per essere distribuita una pubblicazione slmile. Vi saranno messi a confronto 'nella ma¬ niera più obbiettiva e asettica tutti i possibili metodi contraccettivi, con l'elencazione di vantaggi e svantaggi, sema la minima forzatura». Naturalmente, ogni lettore potrà cavarne le conclusioni che riterrà più appropriate al suo caso (ma 1 compilatori del libretto, forse destinato alla distribuzione attraverso le farmacie. Immaginano che i paragoni saranno soprattutto a favore del profilattico). Nei frattempo la pillola va giù, ossia è sempre meno richiesta in Italia, secondo alcune stime che per il 1985 attendono d'essere verificate. E i motivi sono quelli di sempre nel nostro Paese. In sintesi: esagerazioni nel dir bene e nel dir male della pillola; necessità della ricetta medica; controindicazioni all'uso; necessità di controlli clinici periodici; vari possibili disturbi causati dall'assunzione del farmaco. Pincus non ha mai abitato comodamente qui. Sembra del resto definitivamente scomparsa dietro l'orizzonte anche la 'pillola maschile', quella annunciata dai cinesi come Gossypiol. Un principio attivo (alfafloridrina) che diminuiva la libido, dava impotenza dopo un trattamento prolungato, procurava tumori e'sterilita permamenti anche dopo la sospensione del trattamento. La sperimentazione ufficiale è avvenuta su topi, perciò il Gossypiol si è almeno assicurato un avvenire come derattizzante. Franco Giliberto La contraccezione in Italia METODO PRESCELTO Pillola Spirale Profilattico Coitus interruptus e astinenza periodica Sterilizzazione, diaframma e altri Nessuna precauzione Su 100 donne 5,7 14,8 23,0 26,3 0,7 29,5