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II Toro affonda il Milan II Toro affonda il Milan Milan-Torino 1-3 MILAN: Terraneo (46' Nuciari); Loreniini, Tassotti; Baresi, DI Bartolomei, Man caso; Zanoncelli (46* Macina), Bortolazzi (46* DI Marco), Vlrdls, Carotti, Evani. TORINO: Martina; Corradinl (46' Pusceddu), Francini; Cravero, Rossi, Ferri; Beruatto (77' Brambati), Sabato, Mariani, Dossena, Comi (46* Lorda). Arbitro: Vecchia Uni di Bologna. Reti: 62' e 89' Mariani; 64' Virdis (rigore); 73'Lerda. Note: spettatori 356 paganti, incasso 2.913.000. Ammonito Virdis per proteste. MILANO — D Torino ha superato a S.Siro il Milan per 3-1, passando al secondo turno del torneo estivo. Non 6 stata una partita fra due squadre di serie A ma un incontro dopolavoristico con giocatori deconcentrati. Pubblico adeguato alla circostanza: 356 paganti per un incasso di quasi 3 milioni. Neanche per coprire le spese. Tra il pubblico anche Radice che dolorante ad un ginocchio si è fatto sostituire in panchina dal vice Cazza- Mattatore della gara è stato Mariani, uno dei migliori in campo, che ha messo a segno una doppietta. Le reti sono state realizzate tutte nel secondo tempo. Il primo ad andare in vantaggio è stato il Torino al 62* appunto con Mariani che sfrutta un lungo lancio di Dossena da metà campo. Pareggia 11 Milan dopo due minuti con un rigore realizzato da Virdis e concesso per atterramento in area dello stesso Vlrdls ad opera di Rossi che ha colpito una gamba dell'attaccante milanista nel tentativo di Intercettare 11 passaggio di Marina, schierato nel secondo tempo da Liedhotm al posto del giovane Zanoncelli. Nove minuti dopo la seconda rete granata realizzata dal giovane Lerda subentrato a Comi all'inizio della ripresa. Bematto batte un corner per Dossena che di testa manda la palla nell'area piccola dove Lerda sempre di testa segna. Chiude le marcature Mariani all'89' con un colpo di testa sempre su azione di calcio d'angolo battuto da Sabato. Mentre U Torino continua cosi la sua avventura nel torneo estivo, il Milan chiude con un'altra sconfitta (non vince dal 6 marzo). Nino Sorniani