II cinema degli eroi e dei sogni sovietici in mostra a Pesaro

II cinema degli eroi e dei sogni sovietici in mostra a Pesaro La 22* rassegna dal 14 al 22 giugno II cinema degli eroi e dei sogni sovietici in mostra a Pesaro ROMA — La produzione cinematografica delle Repubbliche sovietiche asiatiche e transcaucasiche è protagonista della ventiduesimo edizione della Mostra internazionale del nuovo cinema prevista a Pesaro dal 14 al 22 giugno. Accanto al programma centrale, che conclude II viaggio nel cinema asiatico Iniziatosi nell'83, è presente quest'anno una seconda iniziativa, intitolata « Verso il centenario» e dedicata al grande compleanno che II cinema festeggerà nel 1995. Presentata Ieri a Roma, nella sede della Regione Marche, la Mostra comprende 84 pellicole e costa circa seicento milioni: «E' una rassegna di studio — ha precisato II direttore Lino Miccichè — non una delle tante vetrine estivi! dove vengono proposti in anteprima film che dopo pochi giorni arrivano sugli schermi di tutta Italia». , Nella parte asiatica della rassegna sono raccolti film provenienti dall'Armenia, dall'Azerbaigian, dalla Georgia, dal Kazakistan, dal Ktrghizistan, dal Tagikistan, dal Turkmenistan e dall'Uzbekistan. Di questa produzione a carattere multinazionale, centrata soprattutto sui temi del racconto civile e delle con-, traddlztonl della modernità, saranno presentati gli esempi migliori, firmati da registi come Khamraev, Okeev, Abbasov, Mansurov. Insieme con i maestri sovietici Peresttanl e Ciaure11, sono In programma le opere con cut hanno debuttato autori eccentrici contemporanei (Cochell, Dzanelidze e Chudonazarov), t western centroasiatici di Levin e Iarmatov, i colossal storici (quasi sempre biografie di scienziati e poeti islamici come Aliser Navot, Abu Rajchan Beruni, Nezami ed altri). In cartellone anche l'ultimo lavoro di Sergej Paradzanov, La leggenda della fortezza Suram, e (nella sezione Informativa) Il primo maestro firmato da Andrei) Mlchalr kov Konchalovski) insieme con l'omaggio in sei film alla famiglia di cineasti Sengelaja. La Mostra offre poi «un circoscritto ma sistematico approccio alla nouvelle vaglie della Repubblica cinese», un piccolo assaggio della produzione del periodo •post-banda dei quattro» con pellicole come Un angolo dimenticato dall'amore di Zhang Qi e Li Yalln. Ho Incontrato un fantasma di Ann Hut, Una brava ragazza di Huang Jianzhong. La sezione informativa è dedicata al regista turco Ytlmaz Guney, noto tn Italia soprattutto per i suoi ultimi due film, Yol Palma d'oro a Cannes neU'82, e 11 muro girato nell'84, pochi mesi prima della morte. Della rassegna 'Verso il centenario» fanno parte tre iniziative di particolare interesse: 'Tutto Lumiere», 449 pellicole girate dal 1895 al 1905 e dedicate alle immagini dell'attualità (feste ufficiali, veicoli In movimento, descrizioni di lavoro, incoronazioni, funerali di re, parate militari); V'Omaggio alla Cinemathéque Francaise» che compie cinquanta anni e la raccolta televisiva di 'Storie filmate del cinema» di cui fanno parte •Cinéastes de notre temps», a cura di Jantne Barin e André G. Labarthe, e »La lucerne du siede» realizzata da Noél Burch. La rassegna Lumière verrà commentata da Jean Rouch, studioso di cinema delle origini e cultore di interessi etnografici; l'Omaggio alla Cinemathéque promette due rarità: Vendemlaire di Louis Feulllade e Le roman d'un tricheur di Sacha Gultry. A Pesaro, net giorni caldi dei mondiali di calcio, arriveranno anche molti ospiti: l'Untone Sovietica ha garantito la presenza di 18 cineasti tra cui Georgi) Sengelafa, Albert Mkrtcan, Bagrat Oganesjan. Fulvia Capraia