«Cortei vietati» decreta Pretoria

«Cortei vietati» decreta Pretoria Tutto giugno (moti di Soweto) «Cortei vietati» decreta Pretoria JOHANNESBURG — Il ministro di Polizia sudafricano, Louis Le Grange, ha vietato fino al prossimo 30 giugno qualsiasi incontro o riunione organizzati per commemorare il decimo anniversario della rivolta di Soweto, il sedici giugno, e il ventunesimo dell'adozione della •Carta della libertà», 11 documento sol «Nuovo Sud Africa» diffuso U 26 ghigno 1965 dal movimento militante African national congress (anc), fuorilegge nel Paese La decisione del ministro è stata resa nota ieri sa un'edizione speciale della gazzetta officiale, precisando che U provvedimento è stato preso in base ad un articolo della legge sulla sicurezza interna. Le Grange ha avuto una giornata difficile In Parlamento, dove sono in discussione due provvedimenti molto controversi, per la concessione di speciali poteri alla polizia In particolari zone di «disordini» e per la detenzione senza processo fino a centottanta giorni. Per la prima volta da quando entrò in vigore, nel 1984, il Parlamento bicamerale sudafricano,! grappi parlamentari di maggioranza nella Camera dei Rappresentanti (per meticci) ed In quella del Delegati (per Indiani) ai sono accordati su una strategia comune che potrebbe bloccare gli stoni del governo volti a far passare i provvedimenti. Le nuove disposizioni sono state aspramente criticate anche dall'opposizione parlamentare della Camera •tuttablanca», l'Assemblea. La veterana del partito federale progressista su problemi di legge ed ordine, Helen Suzman, ha affermato che Le Grange e la polizia sono le •maggiori cause di disordini». •L'adozione delle misure da parte del governo creerà il clima per azioni punitive contro il Sud Africa da parte degli Stati Uniti, dove sanzioni economiche sono nell'aria», ha detto.

Persone citate: African, Helen Suzman, Soweto

Luoghi citati: Pretoria, Stati Uniti, Sud Africa