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Craxi attacca la de Parte una campagna contro i progetti di De Mita Craxi attacca la de «Respingeremo in modo netto il tentativo di ripristinare il primato sugli alleati come durante il centrosinistra» - Martelli: «Il congresso de ha dato un duro colpo alla stabilità politica» - Aspre critiche ai ministri democristiani Martinazzoti e Falcucci ROMA — •Qìiello che si devono togliere dalla testa i democristiani è la possibilità di un graduale ritorno all'età dell'oro dell'egemonia de.. Questa frase, del capo del senatori socialisti Fabbri, è stata citata da Craxi ieri sera durante una lunga riunione dell'esecutivo psi. La riunione si è svolta a porte chiuse ma in base alle scarne indiscrezioni trapelate Craxi ha mostrato 'gravi preoccupazioni per la grande incertezza nei rapporti tra i partiti della maggioranza dopo il congresso de». Dopo aver criticato De Mita, Craxi avrebbe detto: 'Il tentativo del segretario de di ripristinare il primato sugli alleati come avveniva durante il centrosinistra sarà respinto in modo netto. Non accettiamo egemonie da nessuno e i fatti ci daranno ragione». Un documento politico sarà votato dalla direzione, giovedì prossimo. -L'osservazione unanime è che il congresso de abbia dato un colpo alla stabilità politica e non soltanto per le questioni immediate o urgenti relative alla alternanza*, ha detto Martelli tirando le somme dell'esecutivo. Craxi annuncia tre duri di scorsi anti-dc per venerdì, sabato e domenica prossimi E Martelli, ieri sera poco prima dell'esecutivo del psi, ha fatto capire che al punto in cui stanno le cose il rimpasto non interessa più. 'Questo — ha dichiarato il vice-segretario socialista — è uno di que¬ gli argomenti a cui si dà importanza a seconda del contesto in cui sono inseriti. Una cosa che era importante può diventare addirittura insignificante se viene posta in un contesto diverso: II rimpasto, dunque, svanisce come un fantasma già sbiadito nella nuova tempesta dc-psL'I de. almeno da questo punto di vista, non chiedono di meglio: De Mita aveva già espresso la sua netta avversione a rinnovare il governo con molti volti nuovi. Al ..no» di De Mita, Martelli (d'accordo con Craxi) risponde che in una situazione come quella di oggi un parere negativo sul rimpasto Io la¬ scia indifferente. Afferma che ormai i problemi sono altri e sferra due attacchi personali e diretti al ministro della Giustizia Martinazzoli e al ministro dell'Istruzione Falcucci. Sono due ministri de. Martinazzoli è accusato di voler boicottare i tre referendum sulla giustizia promossi da psi, pli, radicali (ma anche l'atteggiamento di grande freddezza tenuto dal Guardasigilli sull'amnistia non è mai piaciuto ai socialisti). 'Gli interventi di Martinazzoli con giudizi fortemente critici sulla iniziativa referendaria costituiscono un indebito e inopportuno tentati- va di influire sull'opinione pubblica, per orientarla contro l'iniziativa. Non intendiamo punire la magistratura come ordine, né espropriare il ministro dei suoi poteri: Per Martelli, 'l'eccesso di zelo propagandistico da parte del Guardasigilli risulta quindi incomprensibile, a meno di cogliere sgradevoli assonanze tra- le critiche del ministro e quelle emerse nel corso del congresso de-. Non meno duro ed esplicito il tono delle critiche a Franca Falcucci, accusata da Martelli di tradire gli accordi presi con i partiti della maggioranza sul progetto di legge sulla organizzazione universitaria. I socialisti avevano chiesto alcune modifiche per valorizzare la piena attuazione dell'autonomia dei singoli atenei, che implica la costruzione di un sistema più decentrato e competitivo. L'offensiva socialista è piombata all'improvviso su una Roma politica che ieri ha vissuto una giornata di festa prima di trasferirsi in blocco in Sicilia per la campagna elettorale. Craxi (come quasi tutti i leader politici) è andato nei giardini del Quirinale per festeggiare con Cossiga e centinaia di altri ospiti i 40 anni della Repubblica. A .Tribuna politica», Natta ha definito la proposta di un eventuale governo dq-pri 'Un po' fantasiosa e forse anche un po' provocatoria. Non so se è fatta per spaventare il psi o per mettere in imbarazzo il P0'*- Luca Giurato