Il Marocco è da temere

Il Marocco è da temere Zibì Boniek assolve la Polonia fermata dai nordafricani Il Marocco è da temere MONTERREY — Il Marocco ha tenuto fede alle promesse: •Saremo la sopresa del girone F- dicevano e il pareggio con la Polonia premia il coraggio con cui hanno giocato. Cosi la squadra di Plechniczek, terza al mondiali di Spagna, ha perso un punto importante per la qualificazione al secondo turno che può non essere determinante ma che sicuramente complicherà i suol due prossimi incontri, soprattutto se non riuscirà a rendere più incisivo il suo gioco offensivo e se avrà ancora 11 cedimento atletico che ha manifestato contro il Marocco nella ripresa. Boniek ha riconosciuto, come tutti i suol compagni, di avere provato stanchezza nel secondo 'tempo, non per la temperatura in se stessa quanto per l'alto tasso di umidità che era nell'aria. •Nessun allarme perché c'era da aspettarsi un primo incontro difficile: anche in Spagna pareggiammo contro il Camerun all'esordio e poi finimmo terzi. Certo adesso non c'è da scherzare-. Anche Bobby Robson, il dt dell'Inghilterra, ha visto la partita Polonia-Marocco In tv. e fatti i suoi conti, ha cosi commentato: 'Siamo soddisfatti del risultato perché questi due nostri prossimi avversari non hanno perduto, ma neanche vinto, dandoci cosi la possibilità di vincere il girone. Va sottolineato comunque che il Marocco ha giocato proprio bene». In effetti, la squadra nord africana ha lasciato un'ottima impressione a tutti per la taciuta e l'agilità con cui riesce a sganciarsi da una situazione di difesa per passare all'offensiva. L'ottimo controllo della palla, la velocità e la rapidità di esecuzione che hanno messo tanto spesso in crisi i polacchi hanno la chiara matrice brasiliana dell'allenatore della squadra, José Farla. Ma questa osservazione certamente non vale per 1 tre atleti che illuminano tutto il gioco del complesso, due dei quali, Bourdebala e A. Krlmau Merry (il terzo è Tlmoumi) giocano all'estero e hanno rapporti soltanto saltuari con 11 tecnico latino americano. r

Persone citate: Bobby Robson, Boniek, Merry