Innamorarsi in una stanza di cristallo

Innamorarsi in una stanza di cristallo PRIME FILM: «Crystal Heart» di Bettman e «Oltre l'urlo del demonio» Innamorarsi in una stanza di cristallo Un po' forzata la love story tratta dal racconto di Vasquez-Figueroa - Bravi Tawney Kitaen e Lee Curreri CRYSTAL HEART. VOGLIA D'AMORE di GIÙ Bettman, con Tawney Kitaen, Lee Curreri. Drammatico, colori, Usa 1985. Cinema Ambrosio, Torino; Metropolitan, Roma. Trionfo del sentimento in un film che sottolinea l'intensità delle situazioni escogitate per commuovere con musiche appropriate e non lamentose di Joel Goldsmlth, registrate in Dolby-stereo. il patetico, nel racconto scritto da A. Vazquez-Figueroa e sceneggiato da Linda Shayne. è abbondantemente fornito dalla misteriosa malattia che affligge 11 giovane Chris, 22 anni e lo obbliga a vivere, senza possibilità di guarigione e di uscita, in una camera di cristallo Incorporata nell'appartamento dei ricchi genitori ermeticamente chiusa, isolata da ogni contatto esterno. Praticamente staccato dal mondo, Chris si rassegna a doverlo conoscere solo attraverso la televisione: appassionato di musica, scrive canzoni che vorrebbe eseguite dalla cantante rock Alley Daniels ammirata sul video. E' fatale che in una vicenda di questo tipo Chris e Alley s'incontrino e che, pur separati dalla parete di cristallo, s'innamorino. Lui s'Ingelosisce quando dubita di lei non intende più essere sepa¬ rato fisicamente, spacca il vitreo muro che l'imprigiona e va alla ricerca della donna sorretto da un Impulso amoroso che gli sarà fatale. C'è molto di poco credibile, di sforzato, di «fotoromanzesco» in questa inconsueta, e alla fine disperata, love story. Ma quando essa si sviluppa Uberamente, e 1 due Innamorati, specie nella bella sequenza sulla spiaggia deserta, possono dare ampio e libero siancio ai loro sentimenti U fum prende quota, ha un li¬ rico colpo d'ala che regista e interpreti hanno saputo esprimere con sincerità. Altrove, invece, le sofisticherie di moda sono evidenti e fanno sospettare che 11 director Gii Bettman provenga dai videoclips: attività che è possibile abbia coinvolto anche 11 direttore della troppo ricercata fotografia, Alex Ulloa. Tawney Kitaen (Alley) è anche brava cantante, mentre Lee Curreri esprime di Chris un'immagine serena. OLTRE L'URLO DEL DEMONIO di Russell Mulcahy con Gregory Harrlson, Aride Whiteley. Avventuroso, colori,- Australia 1984. Cinema Vittoria. In originale il film s'intitola «Razorback», nome d'un gigantesco cinghiale australiano, munito di corna, feroce e Invulnerabile. E' il mostro di turno, unico esemplare superstite d'una specie preistorica, responsabile (nell'avventurosa quanto Improbabile vicenda derivata da un romanzo) della morte d'un bambino e d'una giornalista televisiva americana, in Australia col marito per studi ecologici. Sarà il vedovo, appunto, tornato sul posto per uccidere razorback e vendicare la moglie, ad avere il conclusivo «faccia a faccia» con 11 mostro prima ch'esso fbusca annientato. Nel filone delle pellicole basate sull'orrore, l'odierna trova collocazione giusta, con 11 soprappiù della componente avventurosa. Un'avventura truculenta sviluppata, purtroppo, con quegli eccessi figurativi che lo schermo gigante e 11 colore favoriscono, spingendo certi registi e taluni operatori a sfogarsi nella ricerca' fastidiosa di effetti ri' leccati e barocchi _ _ a. v.

Luoghi citati: A. Vazquez-figueroa, Australia, Roma, Torino, Usa