Una città che vuol vivere

Una città che vuol vivere Nichelino: la giunta stanzia 25 miliardi per opere pubbliche Una città che vuol vivere Oggi il sindaco illustra il programma al Consiglio - «I problemi urgenti, casa e lavoro, inducono il Comune a cambiare e modernizzarsi» - Un invito a tutte le forze politiche, soprattutto al pei, per una fattiva collaborazione - Le scuole al primo posto nell'impegno L'Amministrazione comunale di Nichelino, retta da una maggioranza di pentapartito (de, psl, psdi, pli, prl). presenta, con lo slogan -La città cambia volto», un ambizioso programma quinquennale dal titolo «La nuova Nichelino». Lo illustrerà oggi al Consiglio comunale il sindaco Teodoro Crupi, socialista, con una relazione indirizzata alle forze economiche, sociali e culturali della citta. Nella relazione 11 sindaco fa un appello ai cittadini precisando che il comune «compito e impegno è costruire il volto della città.. L'acuirsi e la sovrapposizione di problemi gravi e urgenti come la disoccupazione, la casa, l'assistenza, i trasporti, hanno posto sulle spalle del Comune una serte di responsabilità e di Incombenze ben superiori al previsto. -Oggi, anche e soprattutto in una città di circa 50 mila abitanti come la nostra, ci troviamo di fronte a spinte spesso contrapposte che inducono il Comune a cambiare e a modernizzarsi. Il punto, certamente non trascurabile, riconducibile alla fiducia dei cittadini nelle istituzioni, è quello relativo ai rapporti tra la maggioranza e l'opposizione» dice ancora Crupi. «il partito comunista, dopo quindici anni di governo dèlie sinistre durante i quali ha svolto un ruolo preminente e di egemonia nella guida della citta, riteniamo possa dare, anche dai banchi dell'opposizione, un grosso contributo all'attività amministrativa del Comune: Nel settore del lavori pubblici, viabilità e trasporti sono previsti investimenti per circa 25 miliardi: riguardano in particolare gli asili nido, la scuola materna elementare e media con una spesa di circa 2 miliardi e mezzo. Altri due miliardi saranno investiti nel palazzo comunale, il cimitero, niiu aazione pubblica, .il, poabulatorlo, fognature, attrezzature sportive, ecc. , ."- Ancora due miliardi e mezzo finanzieranno l'adeguamento alle norme di sicurezza degli edifici pubblici. Le nuove opere, per la cui realizzazione si presume che 1 finanziamenti possano essere previsti negli esercizi finanziari successivi ali'86, sono: una nuova scuola elementare in via Milano, con una spesa di tre miliardi e mezzo; l'acquisizione del castello Segre; la sistemazione della piazza del mercato; l'acquisto di un edificio da destinare a biblioteca comunale. Inoltre, la realizzazione del Centro commerciale nella zona 167/2, in collaborazione con la Coop; gli Interventi per edifici religiosi, a carico di Torino Chiese ed altre Comunità religiose. « Questo — dice il sindaco — è il programma della nuova giunta: la sua realizzazione è l'impegno politico che ci siamo assunti chiamando a raccolta le forze economiche, sociali e culturali, alle quali sarà attribuito quel protagonismo che loro compete nel contesto dell'autonomia locale». Conclude: 'Questa città è quella che vogliamo progettare, cioè una città più vivìbile.. Raffaele Solla

Persone citate: Crupi, Raffaele Solla, Segre, Teodoro Crupi

Luoghi citati: Nichelino, Torino