L'Urss gioca a tennis con l'Ungheria: 6-0

L'Urss gioca a tennis con l'Ungheria: 6-0 L'Urss gioca a tennis con l'Ungheria: 6-0 A Irapuato si è vista una formazione che si candida d'autorità fra le favorite - E' toccato a Agnolin fischiare i primi due rigori del Mundial, entrambi a favore dei vincitori (uno sprecato) - Yakovenko e Aleinikov i migliori - In campo otto giocatori della Dinamo Kiev le punte come fulmini di guerra. Gran calciò, un misto di qualità tecniche e atletiche che hanno strappato applausi anche al tiepido pubblico messicano, al quale i sovietici in genere non devono stare troppo simpatici. Ottimi a centrocampo Yakovenko e Aleinikov, il quale al 4' ha segnato il secondo gol dei sovietici con uno stupendo destro da una trentina di metri su tocco smarcante di Belanov. L'Ungheria di Gyorgy Mezey, descritta più che osservata alla vigilia come formazione svelta e tostale affondata come una barchetta a remi sotto i colpi della corazzata Potiomkin. I suoi attaccanti sono mai riusciti a superare la barriera difensiva sovietica, fortissima nella coppia centrale BessonovKuznetsov, se si escludono un destro di Kiprich deviato in angolo da un difensore al 16' dopo una discreta azione personale, una punizione alta di De tari, stella opaca nel limpido cieio di Irapuato. ed un bel colpo di testa di Bognar parato a terra da Dassaiev al 35'. Il resto è stato tutto dei sovietici, proprio tutto, e al 24' è arrivato il terzo gol. facile come rubare in chiesa. Aleinikov ha fiondato in avanti 11 pallone, lancio di 40 metri sui piedi di Belanov che è stato messo a terra in area da Kardos: Agnolin. attento e bravo, ha fischiato il rigore e lo stesso Belanov ha Infilato A questo punto i sovietici hanno fatto accademia, sempre mordendo però, mai cedendo alla tentazione di guardarsi alio specchio. Agi-.] lissimi e insieme potenti a centrocampo, mobili in attacco e pronti a sfruttare i lanci lunghi e improvvisi di Aleinikov e Yakovenko, i giovanotti della Dinamo Kiev camuffati da nazionali hanno martella' to senza pietà, gli ungheresi ed hanno avuto il solo torto, o la sola sfortuna, dipende dal punti di vista, di sbagliare altri tre gol: al 25' Zavarov è arrivato in ritardo di testa su centro di Yakovenko, al 29' Belanov solo come un passero ha calciato addosso al portiere e al 30' lo stesso Belanov. eccezionale nel trovare gli spazi ma un poco distratto nelle conclusioni, ha calciato alto sul solito lancio lungo, stavolta di Zavarov. Soviètici padróni del campo, la più bella squadra finora vista al Mundial. C'è stato in avvio di ripresa un timido tentativo degli ungheresi, ma proprio timido, poi i sovietici hanno rimesso in moto la macchina e per gli eroi stanchi di Gyorgy Mezey sono stati subito guai. Troppa la differenza fra le due squadre, una specie di gioco al massacro. E cosi al 66' Yaremchuk ha fatto poker su tocco smarcante del solito Yakovenko, elegantissimo e preciso in ogni zona del campo, gran giocatore, ed al 74' i gol sono diventati cinque, autorete di Dajka nei tentativo sfortunato e maldestro di anticipare Yaremchuk. Il finale è stato incredibile Pensavamo che i sovietici, ormai paghi, si limitassero a controllare il larghissimo risultato, e invece la squadra di Lobanovski ha continuato a colpire impietosamente gli avversari in ginocchio. Segno di ottima condizione fisica, aspetto da non trascurare in una squadra tecnicamente e tatticamente perfetta. Al 77' Yevtushenko si è permesso di fallire un rigore, fallo di Ga raba su Larionov, ma al 79' l'Unione Sovietica, irresistibilmente, è andata in gol per la sesta volta. E' stato Rodionov a battere il povero Peter Disztl dopo aver rubato il pallone ad Aleinikov, partito da dietro con l'agilità di una gazzella. Carlo Coscia Irapuato. Il via alla goleada se.»ittica: è soltanto il secondo minuto e Yakovenko dà il primo dispiacere al portiere ungherese Disztl

Luoghi citati: Irapuato, Ungheria, Unione Sovietica, Urss