«Gran serata futurista» con inediti

«Gran serata futurista» con inediti Goldoni di Venezia, da oggi i linguaggi europei di Fabio Mauri «Gran serata futurista» con inediti VENEZIA — Mentre veneziani e turisti continuano ad affollare la mostra 'Futurismo e futurismi» a Palazzo Grassi, si susseguono al Teatro Goldoni gli spettacoli teatrali d'indagine e riproposta dell'esperienza di prosa del futurismo. Da domani a venerdì andrà in scena «Gran serata futurista», uno spettacolo di Fabio Mauri, prodotto dall'Accademia di Belle Arti dell'Aquila. .Si tratta di una storia dei linguaggi futuristi all'interno dell'Europa — ha detto l'autore — che si inserisce nel ciclo ideato da Italo Gomez come un primo tentativo di restituire un'ampia antologia del teatro sintetico, simultaneo, della letteratura parolibera, della poesia pentagrammata e della musica degli intonarumori». 'Sviluppando il rapporto tra futurismo e lingua — ha rilevato ancora Mauri — lo spettacolo sottolinea alcune influenze del dialetto all'interno del movimento. Se da una parte abbiamo recuperato l'internazionalismo di Marinetti, non abbiamo trascurato l'importanza del "gergo regionalistico" di Cangìullo; entrambi rappresentano due poli di un identico sistema d'indagine sull'unità dei linguaggi». •Gran serata futurista» è presentata dalla compagnia la Fabbrica dell'Attore di Roma. Una cura particolare nell'allestimento è stata riservata anche alle musiche, che il mae stro Antonello Neri ha rielaborato «con cura e critica» su alcuni rari inediti di Russolo, Mix, Pretella, Mortari. g. b.

Persone citate: Antonello Neri, Fabio Mauri, Goldoni, Italo Gomez, Marinetti, Mauri, Mortari, Russolo

Luoghi citati: Aquila, Europa, Roma, Venezia