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Maraschln: «Ho pagalo Carbone ma solo nello scorso campionato» Dal Vicenza 120 milioni al «faccendiere» napoletano Maraschln: «Ho pagalo Carbone ma solo nello scorso campionato» TORINO — -SI, è vero, nel campionato scorso abbiamo dato 120 milioni a Carbone. Ma la storia si è chiusa li, quest'anno la mia società non ha tirato fuori una lira per truccare partite-. La clamorosa ammissione è di Dario Maraschln, presidente del Vicenza, uno degli indiziati di associazione a delinquere per la storia dei calci osco mmesse. u presidente veneto è.stato sentito ieri mattina dal sostituto procuratore Giuseppe Marabotto: un interrogatorio molto breve, non più di una ventina di minuti. Uscendo dall'ufficio del magistrato, Dario Maraschln, che era accompagnato dagli avvocati Rigone di Vicenza e Chiapperò di Torino, ha detto al giornalisti: -E' andata bene, avevo poche cose da dire-. Di cosa ha parlato al magistrato? .Soltanto di due partite, o poco più-. Quali siano non l'ha voluto precisare ma non ci vuol molto per individuare almeno l'incontro Vicenza-Asti del maggio '85 che avrebbe fruttato una trentina di milioni ad Armando Carbone e soci. Poi Darlo Maraschln se l'è presa con 1 cronisti: -State sempre a parlare del Vicenza. E delle altre squadre? Ce ne sono 18 coinvolte, come mai vi accanite soltanto con noi?-. Prima del presidente era stato sentito il direttore generale del Vicenza, Gaetano Rizzato, il dirigente si è fermato più a lungo nell'ufficio di Marabotto ma a quanto pare, si è limitato ad anticipare la posizione di Darlo Maraschln: se Irregolarità ci sono state, queste riguardano lo scorso campionato, quello attuale è pulito', senza ombre. La linea dei dirigenti vicentini appare chiara: sono diposti a pagare davanti alla magistratura ordinaria ma tentano in tutti i modi di evitare le punizioni di quella sportiva Maraschln e Rizzato sanno bene che le .Irregolarità, del campionato scorso sono ormai in prescrizione davanti alla giustizia sportiva E poi, a quanto pare, le prove schiaccianti raccolte dal magistrato non consigliavano altra tattica. Diverso il discorso per le partite di quest'anno: gli indizi messi insieme dal giudice, soprattutto sulla consegna concreta del denaro, sarebbero meno pesanti di quelli riguardanti il campionato precedente. Di certo ci sono varie telefonate che potrebbero mettere nel guai i vicentini: le partite sotto osservazione sono quelle del Vicenza con la Lazio, il Brescia il Catanzaro e l'incontro di coppa Italia con il Pescara Maraschln e Rizzato sono stati anche sentiti dagli inquirenti dell'ufficio inchieste della federcaldo. n- P- • Renato Della Valle resta al comando del campionato europeo classe 1 di offshore, dopo il Gran premio la Serenissima disputatoci ieri a Venezia e vinto da Repossi-Diridonl-S pelta